Durerà fino a domenica 5 novembre in Italia la fase di maltempo provocato dalla tempesta Ciaran, con alluvioni, nubifragi, venti impetuosi e anche nevicate abbondanti sulle Alpi. Il rischio alluvionale legato a questo fenomeno, che ha già causato almeno 3 vittime in Toscana, proseguirà per buona parte la giornata, informa Antonio Sanò, fondatore del sito ‘iLMeteo.it’.
Nelle prossime ore, in particolare, le piogge più intense sono previste sul Triveneto e lungo la fascia tirrenica, dalla Toscana alla Calabria.
“Dal pomeriggio – precisa Sanò – il maltempo si concentrerà ancora sulla fascia tirrenica raggiungendo anche la Sicilia, colpirà anche la Sardegna mentre sulle montagne del Triveneto nevicherà fino ai 1000-1500 metri di quota”.
Nella giornata di sabato avremo, al mattino, maltempo al Sud e una tregua altrove, dal pomeriggio-sera un nuovo fronte colpirà il Nord-Ovest: sono attese piogge molto forti su Liguria e Piemonte e localmente anche su Valle d’Aosta, Lombardia e Alta Toscana.
Domenica, ultimo giorno di maltempo estremo, questo nuovo fronte perturbato attraverserà tutto il nostro Paese: piogge da Nord verso Sud, ancora venti di burrasca, neve su Alpi e localmente sugli Appennini: i fenomeni più intensi sono attesi ancora una volta sul Triveneto e lungo la fascia tirrenica, dalla Toscana fino alla Calabria. Fino a domenica sarà meglio restare in casa.
Lunedì 6 novembre, infine, tornerà il sole per almeno 3-4 giorni.
Nel dettaglio: Venerdì 3. Al nord: ultime piogge anche forti e nevicate sul Triveneto. Al centro: instabile sulle Tirreniche con piogge forti. Al sud: peggiora in Campania e poi in Calabria e Sicilia occidentale.
Sabato 4. Al nord: peggiora dal pomeriggio e poi sera. Al centro: piogge sparse sulle Tirreniche. Al sud: piogge diffuse al mattino poi attenuazione temporanea.
Domenica 5. Al nord: ancora maltempo specie al Nord-Est. Al centro: maltempo sulle Tirreniche, migliora in serata. Al sud: piogge sparse verso Campania e Calabria. Tendenza: pressione in aumento, poche piogge.

