“Il correntismo e’ la degenerazione di un fenomeno positivo. Non dobbiamo buttare il bambino con l’acqua sporca. La critica dei corpi intermedi porta il singolo a isolarsi”.
Cosi’ Stefano Latorre, Segretario Nazionale Unicost, ha sottolineato l’importanza dei corpi intermedi durante un dibattito ieri a Palazzo di Giustizia di Milano per la presentazione della rivista telematica del gruppo associativo, intitolata Diritto, giustizia e costituzione.
“Con questa rivista vogliamo proseguire l’entusiasmante esperienza del centro studi Nino Abbate, cioe’ propugnare una giurisdizione scevra da ogni precostituita ideologia e che risponda al disegno costituzionale, che vuole magistrati terzi e imparziali, nella forma e nella sostanza”, ha detto Santi Bologna, giudice del Tribunale di Caltanissetta e vicedirettore di Diritto, giustizia e costituzione.
“Oggi – ha aggiunto – e’ a rischio la credibilita’ della magistratura e la cura e’ un associazionismo che passi attraverso una elaborazione culturale adeguata, nella pratica quotidiana di tutti i giorni”.