Non solo è indagata per riciclaggio di auto di lusso, ma in casa aveva una specie di fabbrica di documenti falsi, con timbri italiani ed europei, bollini, carte d’identità in bianco e una stampante apposita per produrre patenti.
A Torvajanica è stata arrestata dai Carabinieri una donna che aveva attirato l’attenzione guidando in modo sospetto un’auto di lusso con targa straniera, risultata rubata.
L’accusa è di falsificazione ed uso di carte d’identità false, contraffazione di altri pubblici sigilli, ricettazione di documenti rubati e riciclaggio di autovettura.