Salute

Rassegna stampa. Il rinvio della Tari è ufficiale: ecco le nuove scadenze delle 4 rate

Lino Lacagnina - La Sicilia

Rassegna stampa. Il rinvio della Tari è ufficiale: ecco le nuove scadenze delle 4 rate

Sab, 27/03/2021 - 10:39

Condividi su:

CALTANISSETTA – Con la concessione della proroga dei versamenti della Tari per l’anno in corso, l’Amministrazione comunale ha definito la “griglia” degli aiuti per i cittadini e per le aziende del territorio. La tassa sui rifiuti per l’anno in corso infatti si pagherà in quattro soluzioni (16 giugno, 16 settembre, 16 ottobre e 16 novembre) senza applicazioni di sanzioni e interessi. Chi volesse, potrò pagare il tributo in unica soluzione entro il 16 giugno.

«Abbiamo tenuto conto – spiega Luciana Camizzi (nella foto), assessore a Tributi che ha proposto lo slittamento delle scadenze – dell’emergenza economica e sociale causata dal Covid che ha colpito famiglie, imprese, artigiani e commercianti che hanno subito una ulteriore sospensione delle proprie attività a causa della “zona rossa”, con gravi ripercussioni sul tessuto socio-economico dell’intero territorio nisseno. Il provvedimento adottato lunedì è rivolto sia alle utenze domestiche in possesso dei requisiti per l’ammissione al bonus sociale per disagio economico per la fornitura di gas energia elettrica e servizio idrico, che alle utenze non domestiche che sono state sospese a causa del lockdown/zona rossa, che rientrano nei codici Ateco e negli altri codici sospesi in occasione della “zona rossa” (barbieri, parrucchieri, centri estetici), previa presentazione di autocertificazione.

Abbiamo rinviato le data di scadenza delle rate della Tari proprio per aiutare le attività totalmente o parzialmente chiuse a seguito della dichiarazione della “zona rossa” e per evitate di togliere ulteriore liquidità che in questo momento è necessaria per far fronte alle spese primarie. Sarà prevista anche la sospensione della parte variabile della Tari per i giorni di chiusura per le attività commerciali».

Le agevolazioni stabilite dalla Giunta non azzerano il pagamento del tributo (come avrebbero sperato i titolari di partita Iva che in questo periodo sono costretti alla totale inattività), ma mirano a dare… ossigeno agli stessi, differendo i pagamenti (una a giugno, le altre tre a partire da settembre e per tre mesi consecutivi) nella speranza che nel frattempo si torni alla normalità e che le attività produttive possano recuperare gli… incassi perduti.

L’assessore Camizzi ricorda, comunque, che il Comune ha attuato ulteriori misure di intervento tra cui l’esenzione Tosap fino al 30 giugno, la proroga a giugno della prima rata del canone unico patrimoniale (ex imposta comunale sulla pubblicità) e l’esenzione della prima rata Imu per le attività turistiche e di spettacolo. «Con il “Decreto ristori” del Governo nazionale – aggiunge – è previsto lo stralcio automatico delle cartelle fino a 5.000 euro in relazione ai carichi affidati all’agente delle riscossione fra il 2000 ed ed il 2010 per i contribuenti con reddito nel 2019 fino a 30.000 euro. Insomma, le Istituzioni stanno provando ad aiutare soprattutto le imprese in tutti i modi possibili».

Pubblicità Elettorale