Domenica mattina, nella zona del castello del Valentino di Torino, l’avvocato 49enne Luca Zambelli, stava facendo jogging quando ha avuto un malore. Gli altri runner presenti hanno chiamato i soccorsi, ma l’ambulanza non ha potuto avvicinarsi perche’ all’ingresso del parco i dissuasori mobili che limitano l’accesso all’area pedonale davanti al Castello non si sono abbassati.
Sono stati alcuni finanzieri impegnati in un controllo che, richiamati dai testimoni, hanno caricato a bordo della vettura medico e defibrillatore del 118 e dopo aver compiuto un lungo giro fino all’altro ingresso del parco, su corso Vittorio, hanno raggiunto il malcapitato.
L’uomo, nonostante l’intervento di un medico di passaggio che gli ha praticato un massaggio cardiaco, era pero’ deceduto.
Da quello che si apprende, la possibilita’ di abbassare i dissuasori e’ gestita solo dal personale della facolta’ di architettura che ha sede nel castello, ma che era chiusa domenica mattina.
Si fa notare, da parte delle forze dell’ordine, che si sarebbe potuto raggiungere l’area passando su aiuole e marciapiedi. A intervenire, oltre ai finanzieri, anche i carabinieri.

