Thun Spa, società attiva nei prodotti ceramici e del regalo di qualità, coerente con i valori su cui si fonda la filosofia aziendale, decide di confermare la scelta attuata a inizio pandemia e di proseguire l’integrazione salariale al 100% di retribuzioni e tredicesime.
“Da sempre abbiamo dato priorità alla salute e alla stabilità economica di tutti i nostri dipendenti”, ha dichiarato Lucia Adamo, group chief people officer dell’azienda altoatesina.
“Anche a dicembre – ha proseguito -, come nei mesi precedenti di cassa integrazione, la famiglia Thun e il consiglio di amministrazione hanno deciso di integrare al 100% le retribuzioni e le tredicesime, affinché l’utilizzo degli ammortizzatori sociali non abbia un impatto negativo sul reddito mensile di tutti gli oltre 860 dipendenti”.
La determinazione della famiglia Thun nell’investire nel brand e nelle Persone che compongono l’azienda arriva, ancora una volta, in un momento difficile che sta mettendo a dura prova l’Italia e molti retailer.
Una decisione significativa e in linea con i principi aziendali, nonostante la contrazione delle stime di vendita 2020 a seguito del protrarsi delle chiusure dei negozi in dicembre. Valori forti quelli di Thun, che hanno scandito 70 anni di successi e ne hanno reso importante il marchio.
“Crediamo fortemente nel valore delle persone e siamo convinti che tutti i nostri collaboratori meritino fiducia, rispetto e sicurezza. Per questo dobbiamo permettere a tutti di passare un Natale sereno, convinti che nell’anno che ci attende si aprirà un nuovo periodo ricco di successi e soddisfazioni”, conclude Lucia Adamo.
“A scaldare il cuore, oltre alla sue creazioni – capaci di trasmettere emozioni attraverso piccoli gesti come la condivisione di un regalo – sono per Thun ancora una volta i valori, ma soprattutto quel calore umano e relazionale che da sempre rappresenta la chiave del successo del marchio e di tutte le sue collezioni”, commenta la società.

