Salute

Rassegna Stampa. Telenovela piscina, rettificato il bando di gara

Luigi Scivoli - La Sicilia

Rassegna Stampa. Telenovela piscina, rettificato il bando di gara

Gio, 20/08/2020 - 10:10

Condividi su:

Corretto il capitolato d’oneri per “meri errori” nella parte relativa ai lavori che dovrà effettuare il gestore e poi da scomputare dal canone mensile da pagare all’ente locale

Il Comune di Caltanissetta ha disposto la rettifica di alcune parti del capitolato d’oneri del bando di gara approvato nei giorni scorsi dalla Giunta per l’affidamento della gestione della piscina di via Rochester e degli annessi servizi per la durata di 9 anni con l’i mporto a base d’asta di 190.962 euro e con offerte in aumento. Ha riconosciuto di avere commesso “m eri errori” e ha subito cercato di rimediare. E a questo punto la vicenda del bando di gara della piscina è diventata una farsa bella e buona o ci manca poco perché lo sia. E così il bando di gara che avrebbe dovuto essere “s u p e r c orazzato” – e per la cui predisposizione è stato impiegato appositamente lungo tempo – ha mostrato di essere vulnerabile. Ma si era compreso subito che il bando di gara così come era stato predisposto aveva bisogno di modifiche chiarificatrici di alcune sue parti; così è avvenuto.

La parte che aveva suscitato perplessità era stata quella dove si diceva che “tenuto conto della necessità di realizzare interventi di manutenzione straordinaria per l’avvio delle attività di gestione della piscina, il concessionario provvederà a corrispondere il canone dovuto dopo che gli importi dei lavori eseguiti, al netto del ribasso così come indicato al successivo art. 20 e al lordo dell’Iva al 22% abbiano compensato i canoni mensili come calcolati a seguito del rialzo offerto in sede di gara (esempio: lavori complessivi eseguiti euro 97.000; canone mensile euro 3.910,66; canone compensato per : euro 97.000 / euro 3.910,66 – mesi 24,8)”, ora così rettificata: “Tenuto conto del fermo degli impianti dall’1 luglio 2019 e della necessità di rinnovare alcune parti tecnologiche più vetuste, l’operatore economico aggiudicatario dovrà effettuare alcune spese di manutenzione elencate nell’apposito computo metrico estimativo il cui importo complessivo ammonta ad euro 90.000”, con la specificazione che “tale importo nella stima del valore del canone è stato inserito tra le spese ammortizzandolo in nove anni”.

Con l’ulteriore precisazione che “se dovesse perdurare lo stato di emergenza sanitaria da coronavirus, per il periodo connesso alla vigenza delle restrizioni sarà ridotto del 70%, per cui il canone annuo nei periodi emergenziali sarà di euro 6.365,40”. Un’altra rettifica effettuata riguarda gli interventi di manutenzione straordinaria dai quali vanno “esclusi”, e non “compresi” c ome era stato precedentemente detto, “quelli previsti per l’avvio delle attività di gestione della piscina”. Nel provvedimento di rettifica pubblicato ieri all’albo pretorio del Comune si afferma che è allegato “alla presente determinazione il capitolato d’oneri e gestionale nella nuova stesura rettificata”, ma l’allegato non c’è e non è stato pubblicato. Ricordiamo che la piscina comunale di via Rochester è chiusa oramai da 13 mesi.

Pubblicità Elettorale