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Rassegna Stampa. Caltanissetta, Applicazione SensorCivico: disservizi, già 176 richieste online

Redazione

Rassegna Stampa. Caltanissetta, Applicazione SensorCivico: disservizi, già 176 richieste online

Mer, 28/08/2019 - 21:59

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Le segnalazioni arrivano adesso in tempo reale in Municipio e l’ordine di intervento tiene conto dell’ordine cronologico

Nella conferenza stampa in cui ha relazionato sull’attività svolta nei primi “cento giorni” del suo mandato, il sindaco di Caltanissetta, Roberto Gambino, ha ricordato l’attivazione dell’applicazione “SensorCivico” per recepire in modo dettagliato e sistematico
le segnalazioni di disservizi e richieste dei cittadini, aggiungendo che il dialogo con i cittadini, oltre che con incontri giornalieri e con il libero accesso negli uffici comunali si è sviluppato anche nelle piattaforme social a partire dalla pagina facebook del sindaco e – appunto – con “Sensor- Civico”. «Dall’attivazione del servizio avvenuta il 24 luglio – spiega l’assessore Giuseppe La Mensa – possiamo ritenerci soddisfatti dell’iniziativa, ottenuta in riuso gratuito dal Consorzio dei Comuni del Trentino. Abbiamo già ricevuto 176 segnalazioni, 158 delle quali riferite a criticità rilevate in centro storico, 3 nel Villaggio Santa Barbara, 13 nella zona sud-occidentale della città (viale Stefano Candura e zona Pian del lago/Niscima), 2 nella zona di Babbaurra. Le segnalazioni vengono immediatamente smistate agli uffici competenti per un rapido intervento. In queste settimane di ferie, il meccanismo ha subito qualche inceppamento a causa dell’assenza
del personale in ferie. Ora però siamo già in grado di cominciare a dare risposte
ai cittadini». «Con “SensorCivico” – aveva sottolineato il sindaco – vengono meno i
piccoli… favori che la politica ha sempre fatto ai cittadini. Le segnalazioni non arrivano più agli amministratori e non si corre più il rischio di favorire questo o quel cittadino. L’applicazione registra le segnalazioni in rigiroso ordine cronologico e le smista agli uffici
che hanno il compito di intervenire ». È poi compito dell’Urp (e specificatamente della responsabile Maria Carmela Pinelli che si giova della collaborazione di Jessica Talluto, Simona Di Marca, Irene Capodici e Giovanni Cosentino che sono i giovani che da
febbraio stanno svolgendo il servizio civile al Comune) “filtrare” le segnalazioni
prima di girarle all’Ufficio tecnico, alla Polizia municipale o agli addetti alla manutenzione. In un mese, come detto, “SensorCivico” ha registrato 176 segnalazioni
relative per lo più a palesi condizioni di degrado urbano (edifici abbandonati in centro storico, discariche abusive, marciapiedi dissestati, aiuole poco curate, buche manifestatesi lungo le strade cittadine). Acquisita pure la segnalazione della momentanea chiusura della piscina comunale dove dall’1 luglio si è registrato il cambio di gestione ma che – ha riferito una cittadina lamentandosi – tornerà a disposizione
degli utenti da settembre.

Lino Lacagnina – La Sicilia