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Rassegna Stampa. Riapre il cantiere della Provvidenza. il Comune: “Entro un anno 10 alloggi e 4 locali”

Redazione

Rassegna Stampa. Riapre il cantiere della Provvidenza. il Comune: “Entro un anno 10 alloggi e 4 locali”

Gio, 25/07/2019 - 16:04

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Stavolta non sarà l’ennesima falsa partenza: “parola” di Roberto Gambino e di Giuseppe Tomasella, rispettivamente sindaco e dirigente della Direzione Lavori pubblici del Comune
di Caltanissetta. Il solenne impegno è stato assunto ieri da entrambi nel corso del sopralluogo effettuato assieme ai rappresentanti dell’impresa che dal 2014 è titolare dei lavori di rigenerazione di due isolati del quartiere Provvidenza inseriti nel progetto-pilota finanziato dal Governo nazionale con poco più di 3 milioni per ilrecupero di aree degradate.
Da oggi, quindi, si comincia e nell’arco di un anno il progetto si materializzerà: al posto dei ruderi oggi esistenti a seguito dell’abbattimento di vecchi edifici per lo più abbandonati,
nasceranno due fabbricati ciascuno dei quali con cinque unità immobiliari da assegnare a giovani coppie d’intesa con l’Iacp e verranno anche realizzati anche quattro locali di servizio
da destinare ad attività commerciali e/o artigianali. Continua a restare in piedi tra le… macerie il sito dove veniva rappresentata l’opera dei pupi che la Soprintendenza ha chiesto di “salvare” con opera di consolidamento; questo sito si affaccerà su un’area a
verde che diventerà luogo di aggregazione per i nuovi residenti.
I lavori vennero “consegnati” all’impresa aggiudicataria dell’appalto (Riggi di San Cataldo) all’inizio del 2014 ma da allora si sono accavallati contrattempi di vario tipo (la morte
del titolare dell’impresa, il rinvenimento di lastre di amianto da smaltire a norma, “sorprese” di vario tipo affiorate nel corso dell’abbattimento degli edifici nell’area interessata al l’intervento (circa 1.100 metri quadrati). A quel tempo l’attuale sindaco
Roberto Gambino era direttore dei lavori e del “Rup” Giusy Lacagnina.
«Il progetto nel frattempo – ha spiegato ieri Gambino – è stato modificato con la eliminazione del piano interrato. Abbiamo dovuto quindi attendere i nuovi pareri di Soprintendenza e del Genio civile, ma finalmente tutto è pronto per iniziare e per rimediare al tempo trascorso infruttuoso».
Per l’ing. Tomasella la ripresa dei lavori, sancita con il sopralluogo di ieri, rappresenta l’avvio di una fase nuova che può ridurre le condizioni di degrado in cui il quartiere Provvidenza versa. «Il tempo trascorso infruttuosamente – ha ammesso – è stato lungo. Oggi però ci sono le condizioni per un rapido recupero. A breve inoltre partiranno i lavori per la realizzazione di 9 alloggi che l’Iacp realizzerà in via Mazzini; il Comune è partner del progetto. Anche i privati si stanno attivando: un importante immobile è oggetto di ristrutturazione, tra un mese demoliremo un fabbricato pericolante in via Alaimo, per cui speriamo che anche i privati decidano di ristrutturare le loro proprietà. Il recupero del locale dove veniva rappresentata l’opera dei pupi ci è stato espressamente chiesto
dalla Soprintendenza: diventerà un luogo della memoria che testimonierà ciò che esisteva qui un centinaio di anni fa».

Lino Lacagnina – La Sicilia

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