SAN CATALDO. In occasione della solennità patronale del SS Crocifisso, la città di San Cataldo è in festa per il suo protettore. In particolare domenica 8 ottobre il Comune di San Cataldo sarà in festa per la ricorrenza patronale del Santissimo Crocifisso, Protettore della Città. Un triduo di preghiera nei giorni 5, 6 e 7 ottobre, preparerà la giornata di festa che tradizionalmente è segnata la seconda Domenica di ottobre. Già dai tempi antichi, la festa patronale di Gesù Crocifisso si svolgeva la II Domenica di ottobre, periodo di relativo riposo per i contadini che si preparavano per il nuovo ciclo agrario. Dal Settecento la ricorrenza, in quanto patronale, è finanziata dal Comune di San Cataldo che ad essa destinava una cifra superiore rispetto a quella del Patrono San Cataldo che ricordiamo il 10 maggio. Ancora oggi, la speciale devozione dei sancataldesi verso il Santissimo Crocifisso viene manifestata attraverso un triduo di preghiera che inizia con l’apertura dell’antico reliquiario che custodisce alcune reliquie di santi, chiuso tutto l’anno e davanti al quale viene posto il Crocifisso, precisamente nel transetto destro, vicino la Cappella del Patrono San Cataldo. Momento clou dei festeggiamenti è la tradizionale processione per le vie del Centro Storico della Città, itinerario tradizionale detto anche “Vie dei Santi”. Un’importante usanza che i sancataldesi onoravano per questa festa era quella del saldo dei debiti contratti nel corso dell’anno. In visita della festa del Crocifisso – e non viceversa – viene allestita la fiera merceologica, detta in dialetto “fera ranni”, la quale, fino alla metà del Novecento si svolgeva nel “piano Madrice” e all’interno dei locali prospicienti la piazza, messi a disposizione dalla Chiesa Madre; sempre nel Novecento la fiera trovò ospitalità in via Garibaldi, via Umberto e c.so Vittorio Emanuele ed in c.so Sicilia.