SAN CATALDO. Con la Quaresima, prendono il via anche i «sabatini della Madonna» secondo la tradizione sancataldese. Infatti, dopo il carnevale fino al sabato che precede la Domenica delle Palme si festeggia la Madonna sotto diversi titoli. Il primo sabato, 4 marzo, quando si onora l’Immacolata, patrona del clero sancataldese, a presiedere la Santa Messa alle ore 18.00 sarà don Angelo Spilla, parroco in sant’Alberto Magno. Il secondo sabato, 11 marzo, si onora la Madonna sotto il titolo della “Mercede”, a presiedere la Santa Messa sarà un padre mercedario. Il terzo sabato, 18 marzo, si onora la Madonna sotto il titolo del “Rosario”, a presiedere la Santa Messa sarà don Giuseppe Anzalone, parroco in santo Stefano. Il quarto sabato, 25 marzo, si onora la Madonna sotto il titolo delle “Grazie”, a presiedere la Santa Messa sarà don Maurizio Vullo, parroco a Cristo Re. Il quinto sabato, 1 aprile, si onora la Madonna sotto il titolo del “Carmelo”, a presiedere la Santa Messa sarà don Carmelo Sanguedolce, parroco in santa Maria del Rosario. L’ultimo sabato, il sesto, sarà l’8 aprile, si onora la Madonna Addolorata, a presiedere la Santa Messa sarà l’Arciprete della Città don Biagio Biancheri. Anticamente i sabatini erano organizzati dai vari ceti sociali del paese i quali si prendevano cura della festa, oggi invece è una commissione di laici che si fa carico degli aspetti organizzativi. Questi momenti di festa avevano e hanno principalmente lo scopo di onorare la Beata Vergine Maria. Fino a qualche tempo fa la statua della Madonna veniva portata in Chiesa Madre il giorno prima al sabato, infatti, per un intero anno i simulacri sono custoditi in alcune famiglie sancataldesi e il sabato mattina usciva in processione, tra rami di alloro, fuochi d’artificio, la banda musicale e lunghi cortei confraternali, per raggiungere una nuova famiglia ospitante per tutto un intero anno, dove una stanza della casa era trasformata in cappella per la Madonna per incontrarsi, pregando il rosario giornaliero e cantare inni mariani. Oggi i sabatini si celebrano il sabato pomeriggio in Duomo, alle ore 18.00 e in processione vengono portate solamente le statue della Madonna sotto il titolo delle “Grazie”, del “Carmelo” e l’“Addolorata”, gli ultimi tre sabatini.