MILENA. E’ partita oggi la raccolta differenziata porta a porta. E’ stato il sindaco Peppuccio Vitellaro ad emettere la relativa ordinanza. In particolare, la raccolta porta a porta riguarderà la frazione secca ed umida dei rifiuti urbani. La frazione secca e quella organica dei rifiuti differenziati dovrà essere depositata nelle immediate vicinanze della propria abitazione, ubicandola in modo da evitare che animali randagi possano spargere i rifiuti sul suolo. Sarà vietato esporre o conferire i rifiuti quando il servizio di raccolta non sarà effettuato. I titolari di attività aperte al pubblico dovranno di predisporre, all’ingresso del locale, l’installazione di apposito posacenere e provvedere al relativo svuotamento, al fine di evitare il deposito su strada delle cicche di sigarette. Il calendario del servizio porta a porta, per le utenze domestiche, entro le 7 di ogni giorno, è previsto il lunedì la raccolta della frazione organica, il martedì dell’indifferenziato, il mercoledì della frazione organica, il giovedì della plastica (ogni primo e terzo giovedì del mese della carta e del cartone, ogni secondo e quarto giovedì di vetro e lattine), il venerdì la frazione organica e il sabato l’indifferenziato. Per le utenze non domestiche il lunedì dalle 14 saranno raccolte vetro e lattine, il martedì dalle 14 carta e cartone, il giovedì a partire dalle 7 la plastica, il venerdì dalle 14 vetro e lattine, carta e cartone. I rifiuti vanno esposti entro le ore 7. E’ anche previsto che le utenze non domestiche del mercato settimanale del martedì, dovranno conferire i rifiuti differenziandoli in appositi sacchetti, nell’area adiacente, che verrà per l’occorrenza delimitata al fine agevolarne la raccolta. Nell’ordinanza è stato anche stabilito che le violazioni degli orari e delle tipologie di esposizione dei rifiuti è sanzionata con un minimo di 25 e un massimo di 250 euro, con applicazione della sanzione accessoria dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi a carico del trasgressore. Infine l’abbandono dei rifiuti sarà sanzionato con multe da 300 a 3000 euro, raddoppiata in caso di abbandoni di rifiuti pericolosi.