SERRADIFALCO. D’ora in avanti, il presidente del consiglio potrà essere revocato dal consiglio comunale. E’ quanto contenuto nella modifica allo Statuto comunale approvata dalla Giunta che, quanto prima, la sottoporrà al Consiglio comunale per la definitiva approvazione. La modifica prevede l’introduzione dell’articolo 8 bis, “Revoca del Presidente”. L’articolo recita: <Il Presidente del Consiglio può essere revocato dal Consiglio ove vengano formalmente accertate a suo carico gravi e ripetute inadempienze e/o per ripetute violazioni di legge, del presente statuto e dei regolamenti comunali, oppure per gravi e reiterati comportamenti pregiudizievoli per la funzionalità ed efficacia dei lavori del Consiglio o lesivi del prestigio del Consiglio stesso>. E’ anche previsto che <La proposta di revoca deve essere motivata e sottoscritta da un quinto dei consiglieri; la delibera diventa efficace se ottiene il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri>. Dunque, sembra aver trovato rispondenza la mozione del gruppo consiliare del M5S che aveva chiesto l’introduzione nello statuto comunale della possibilità di sfiduciare il presidente del consiglio. Il M5S aveva fatto notare come, nonostante ci fosse una legge regionale del 5 aprile 2011 secondo cui ai Comuni sarebbe stato fatto obbligo di adeguare il proprio statuto ad una precedente legge della Regione siciliana del settembre 1997 in materia di procedura per la revoca del presidente del consiglio, non s’era finora provveduto ad introdurlo nello statuto.
Serradifalco. Con la modifica dello Statuto sarà possibile revocare il Presidente del consiglio comunale.
Gio, 24/11/2016 - 16:30
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