SERRADIFALCO. “Scarpuzzi e pupi di zuccaru, la Festa dei Morti nella tradizione popolare siciliana”: è l’evento che è stato organizzato per il 1° novembre alle 18 a Palazzo Mifsud dall’associazione culturale “Sta Matri Terra Angelo Rizzo” in collaborazione con il Circolo parrocchiale Chiara Luce Badano e con l’amministrazione comunale e Pro Loco. L’iniziativa vuol costituire una riscoperta delle tradizioni legate al culto dei morti e di tutti i santi che in Sicilia sono particolarmente radicate e che furono mirabilmente rappresentate nelle poesie di Angelo Rizzo nella sua opera “Lu cori e la memoria” e in un poemetto, ancora inedito, intitolato “Santa Lucia”. A discuterne sarà il prof. Michele Burgio docente di lunguistica italiana dell’Università degli studi di  Palermo. Previsti gli interventi del prof. Salvatore Infantolino e di Filippo Genco e Peppe Minnella. Prevista anche la degustazione della cuccia, altro cibo della tradizione dei morti. Parteciperanno i bambini del circolo parrocchiale Chiara luce Badano con dei lavori a tema, svolti all’interno dei vari laboratori.