DELIA. All’indomani dell’approvazione in consiglio comunale del Bilancio di previsione 2016, il sindaco Gianfilippo Bancheri (nella foto) ha inteso fare qualche precisazione politica in quanto due consiglieri comunali, in sua assenza, hanno esternato il proprio malessere per il ritardo con il quale è stato approvato detto documento contabile. In particolare il sindaco ha rilevato: “Il Comune di Delia è tra i pochi Comuni della Provincia di Caltanissetta ad avere approvato il Bilancio 2016; in Sicilia su 390 Comuni solo 80 hanno approvato il Bilancio tra i quali figura Delia; è solo il sottoscritto che viaggia costantemente per Palermo al fine di ricevere i dati ufficiali della Regione Sicilia in merito ai trasferimenti di parte corrente e quota investimenti; è solo il sottoscritto che si relaziona con tutti i Dirigenti (cosa che mi risulta non sia mai successa in precedenza) per attenzionare tutte le spese essenziali, obbligatorie e indifferibili; è solo il sottoscritto che fa proprie tutte le richieste dei vari assessori in merito ad iniziative e programmazioni da inserire nel redigendo Bilancio di previsione;è solo il sottoscritto che comunica con l’ Anci per tutte le problematiche inerenti gli stanziamenti della Regione Sicilia; è solo il sottoscritto che ha preso visione e lavorato costantemente (per almeno 3/4 ore al giorno da circa 4 mesi), insieme all’ Ufficio Ragioneria, sull’ armonizzazione dei Bilanci, sul riaccertamento ordinario e straordinario dei residui, sul Dup e su tutta la riforma epocale che nel 2016 si è abbattuta sugli Enti Locali; è solo il sottoscritto che si relaziona con l’ Avvocato per ottenere le cifre esatte delle somme ancora esigibili da riscuotere da parte dei vari Enti e da potere inserire nel Bilancio; è il sottoscritto che ha posto in essere un bilancio di previsione nel quale non si è creato, in competenza, un solo euro di debito”.