SERRADIFALCO. Nel giugno del 2011 aveva preso parte ad una passeggiata in bicicletta organizzata dal comitato di quartiere di Cristo Re ma, giunto in Via Padre Ingrao, era caduto rovinosamente dalla sua bici. Per quella caduta aveva deciso di rivolgersi al Tribunale per farsi pagare dal Comune i danni patiti in quella caduta, ma il suo ricorso non è stato accolto e il tribunale di Caltanissetta lo ha condannato a rifondere al comune le spese legali. E il Comune, a sua volta, ha incaricato un legale per recuperare quel credito. La vicenda riguarda un ciclista che nel 2011, partecipando alla “Passeggiata in bicicletta” organizzata dal Comitato di quartiere “Cristo Re” di San Cataldo e dal Comitato Provinciale US Acli, giunto a Serradifalco, mentre stava attraversando la Via Padre Ingrao, a causa di un vuoto formatosi tra le griglie di una caditoia posta trasversalmente, era caduto con la ruota anteriore che, bloccandosi, lo aveva fatto cadere facendogli riportare danni fisici. Il ciclista aveva citato il Comune innanzi al Tribunale Civile di Caltanissetta per un preteso risarcimento dei danni stimato in 50 mila euro. Il Tribunale, tuttavia, ha definito la causa rigettandone la domanda e condannando lo stesso alle spese di lite di 2.738 euro, oltre alle spese generali nella misura del 10%, Iva e Cpa. Il Comune di Serradifalco, risultando creditore, ha avviato le procedure per il recupero coattivo del credito conferendo incarico all’avv. Chiara Petix che era stata precedentemente incaricata e che quindi è a conoscenza della materia del contendere.