SERRADIFALCO. Appello dell’assessore al territorio e ambiente Lillo Speziale (nella foto) affinchè i cittadini segnalino la presenza di amianto nel territorio. Il vice sindaco ha spiegato che finora al Comune sono arrivate appena tre segnalazioni. Troppo poche. Secondo Speziale i cittadini devono segnalare di più a garanzia della salute di tutti. Lillo Speziale ha ricordato che segnalare al Comune la presenza dell’amianto significa permettere allo stesso ente comunale di inserire questa presenza nel piano comunale per l’amianto che sarà poi trasmesso alla Regione al fine di ottenere i necessari finanziamenti; la loro rimozione sarà a “costo zero” per chi li dovesse detenere e a loro carico non sono assolutamente previste sanzioni di nessun genere. Lillo Speziale ha anche ricordato che si può incorrere in pesanti sanzioni chi non segnala la presenza di amianto che possa arrecare danni alla salute pubblica. Le sanzioni a carico dei trasgressori variano da un minimo di 2.582,20 euro a un massimo di 5.146,57 euro. Pertanto, secondo Speziale, occorre segnalare la presenza di amianto in un territorio nel quale si sta manifestando attenzione e sensibilità verso la presenza di tumori. E siccome l’ amianto resta una delle fonti certe delle malattie neoplasiche, va segnalato.