SAN CATALDO. Il sindaco Giampiero Modaffari (nella foto) ha replicato nella sua pagina di facebook alla  lettera aperta dell’on. Alessandro Pagano pubblicata sul nostro giornale. “Caro on. Pagano – si legge nella risposta – sono stato consigliere per 16 anni e non 18 come dice lei, ed ho sempre contestato il vostro modo di agire che ha portato al disastro finanziario la nostra Città”. Il sindaco ha proseguito: “Vada a leggere il programma elettorale del candidato sindaco Modaffari (Marzo – Aprile 2014); avete distrutto l’economia della nostra città con spese allegre ed indebitamenti assolutamente non sostenibili; chi ne piangerà sarà l’attuale e la prossima generazione di sancataldesi”. Il sindaco ha anche ricordato all’on. Pagano: “Noi abbiamo abbassato i tributi locali, mentre voi avete lasciato in eredità la tassazione delle aliquote più alte ammissibili”. Giampiero Modaffari, facendo riferimento allo sforamento del patto di stabilità nel 2011 ha rilevato: “Con lo sforamento del patto di stabilità avete fatto applicare al Comune di San Cataldo una sanzione di 499 mila euro che tutti noi abbiamo pagato, per non parlare di ciò che avete combinato con l’Ato rifiuti: dal 2005 al 2012 avete prodotto un debito di 7.869.720,35 euro. In un anno e mezzo avete speso circa 32 mila euro in spese di comunicazione (interviste televisive settimanali) mentre in 5 anni avete speso circa 110 mila euro di telefonia mobile”. Per il primo cittadino: “Questa amministrazione ha il difetto, sicuramente per lei e i suoi amici, si aver speso in 2 anni zero euro per telefonia, zero euro per indennità di missione, zero euro per indennità di trasferta, zero euro per spese di comunicazione ecc…Questa è comunque solo una minima parte; il resto mi riservo di renderli pubblici in seguito; alla faccia della vostra buona gestione, ma mi faccia il piacere!”.