SERRADIFALCO. E’ composto da quattordici articoli il regolamento comunale per la gestione delle entrate tributarie recante le norme in materia di versamento di rimborsi e rateizzazioni. Il regolamento, approvato all’unanimità in consiglio comunale, permetterà la rateizzazione dei tributi ai cittadini che ne faranno richiesta. In particolare, è previsto che, da 100 a 500 euro, è possibile ottenere dal Comune una rateizzazione sino a 4 rate, mentre da 500 a 1000 euro una articolazione in 6 rate; per importi da 1000 a 2500 euro le rate sono 8, mentre diventano 12 da 2501 a 5000 euro, e 16 da 5001 euro a 10 mila. Se poi l’importo dovesse essere superiore ai diecimila euro, allora può essere pagato in 36 rate. La rateizzazione potrà essere richiesta sulla base di una <situazione di obiettiva difficoltà che comporta una diminuzione considerevole del reddito e può trovare causa in un momento di congiuntura economica generale negativa, o anche nella difficoltà di mercato in cui versa la singola impresa, in calamità naturali, nello stato di salute proprio o di familiari, o qualunque altra situazione documentabile che impedisca di svolgere la normale attività lavorativa>. E’ stato anche precisato che la rateizzazione potrà essere concessa dal Comune purchè non sia stato avviato il ruolo coattivo o l’ingiunzione del pagamento. Sulle rate sarà applicato il tasso di interesse legale valido in quel periodo in cui avviene la rateizzazione. La domanda di rateizzazione andrà presentata entro i termini di scadenza di pagamento del tributo e comunque prima della riscossione coattiva e potrà riguardare anche più atti purchè riferiti allo stesso tributo. Se il debitore non verserà due rate consecutive, decadrà dal beneficio.

