Salute

Mussomeli, studenti “ex Hodierna” a Palermo 24° anniversario strage di Via Capaci

Carmelo Barba

Mussomeli, studenti “ex Hodierna” a Palermo 24° anniversario strage di Via Capaci

Mar, 24/05/2016 - 22:10

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20160523_142110 - CopiaMUSSOMELI – Sono partiti in tanti, ed erano moltissimi studenti dell’IIS Mussomeli-Campofranco tra i 50 mila studenti di tutto il Paese che si sono incontrati a Palermo per gridare il loro no alla mafia in occasione dell’anniversario delle stragi di Capaci e Via d’Amelio, grazie alle iniziative della dirigente Carmela Campo che, da sempre attenta alle tematiche della legalità, ha incoraggiato mille iniziative per sensibilizzare i nostri alunni fino a far intitolare, l’Auditorium della scuola a “Lillo Zucchetto” vittima di mafia del nostro territorio. La trasferta organizzata dalla prof.ssa Marilena Felce ha avuto moltissime adesioni e gli alunni dell’IIS Mussomeli-Campofranco che indossavano una maglietta arancione con una scritta antimafia sicuramente formavano una macchia di colore che spiccava nel corteo. Nella mattinata la commemorazione del 24esimo anniversario delle stragi è iniziata nell’aula bunker del carcere “Ucciardone” di Palermo, alla presenza di diverse cariche istituzionali tra cui il ministro della giustizia Andrea Orlando, il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini, , il Ministro dell’Interno Angelino Alfano il presidente dell’antimafia Rosi Bindi, il capo della Dna Franco Roberti, la sorella del giudice ucciso Maria Falcone e 800 studenti provenienti da tutta Italia. Nel pomeriggio la manifestazione è continuata con un corteo che si è fermato dinanzi al famoso albero di Falcone, il maestoso ficus dove da sempre trovano posto i bigliettini di tutti i siciliani onesti che vogliono consegnare ad un eroe, vivificato da questo rituale, i loro pensieri e le loro speranze. Da brivido la cerimonia conclusiva con il rituale della declamazione dei nomi delle vittime delle stragi seguito dal lungo applauso della piazza e dal suono del “Silenzio” ed infine dall’inno di Mameli iniziato dal cantante Lorenzo Fragola ed intonato da tutta la piazza sull’onda di una triste emozione pur mitigata dalla speranza di una Sicilia migliore.

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