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Mondo della Moda: la figura del fashion designer

Redazione

Mondo della Moda: la figura del fashion designer

Lun, 16/05/2016 - 23:39

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fashion-designer-gift-guideIl mondo della moda è senza dubbio uno dei più affascinanti e attrattivi, soprattutto per chi sente di possedere grande fantasia ed una naturale predisposizione ai lavori che richiedono in special modo una spiccata immaginazione. E non parliamo certo di un mondo chiuso in se stesso o particolarmente elitario, come invece poteva effettivamente essere un bel po’ di anni fa: oggi il mondo del fashion è alla portata di chiunque, e permette di intraprendere una serie di professioni molto variegate e ugualmente affascinanti. Dall’interior designer allo stilista, passando per il visual designer, sono davvero tanti i ruoli che appartengono al mondo della moda, e che è possibile approcciare con uno studio intenso e frequentando corsi specifici. C’è, però, una figura che più di tutte gioca un ruolo fondamentale: il fashion designer. Vediamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questa professione e su come diventare dei provetti fashion designer.

Il ruolo del fashion designer         

Un tempo si soleva chiamare questa figura con il termine ‘stilista’: nonostante il suo ruolo non sia cambiato, questa parola non riesce a rendere giustizia ad un professionista della moda a tutto tondo, che si occupa di ogni singola fase della creazione degli abiti e degli accessori. Il fashion designer, infatti, realizza i bozzetti grafici, sceglie i tessuti ed i colori, confeziona il vestito e agisce anche nella fase di adattamento al corpo del cliente. In altre parole, crea dal nulla oggetti che diventano in breve tempo motivo di culto presso centinaia di migliaia di persone, fino al punto di acquistare un valore incalcolabile. Infine, quando un capo riscuote particolare successo e viene progettato un suo esordio su scala industriale, è proprio il fashion designer a coordinare l’area di produzione, mantenendo standard qualitativi eccezionali. Da ciò si evince quanto il fashion design, più che una professione, sia un vero e proprio modo di intendere la vita.

Come diventare fashion designer

Per diventare fashion designer, la prima cosa che dovrete fare sarà ovviamente frequentare uno dei corsi di fashion design proposti dalle migliori scuole di moda del settore, come ad esempio l’Istituto Marangoni che, non a torto, viene considerato come l’eccellenza in questo e in tanti altri campi relativi alla moda. Così facendo riuscirete subito a calarvi in una realtà internazionale, fondamentale per comprendere come funziona questo universo, e per confrontarvi con i migliori professionisti del settore del fashion dai quali, fra l’altro, potrete apprendere tutti i rudimenti del mestiere. Una volta portata a termine la vostra specializzazione, il consiglio è di puntare molto forte sullo stage che vi verrà proposto: sarà un’occasione unica per imparare a muovervi concretamente nel campo del fashion design, e per farvi notare nell’ambiente. Così da cominciare a farvi un nome.

Le qualità del fashion designer di successo

Fare il fashion designer non significa svolazzare allegramente fra vestiti e tessuti: tutto ciò che sta dietro alla creazione di un’idea e al confezionamento di un abito richiede sangue e sudore, ed un impegno pressoché totale alla causa. L’abnegazione è ciò che fa realmente la differenza, anche se dall’esterno le persone tenderanno sempre a considerare il vostro lavoro come un privilegio, piuttosto che una vera professione. Ed il mancato riconoscimento, spesso, sarà una cosa alla quale dovrete fare il callo, soprattutto quando non sarete ancora così famosi da meritarvi le copertine delle riviste di settore. Ma il fashion design non è solo impegno fisico e mentale: la qualità di un’idea, infatti, dev’essere sempre supportata da una spiccata creatività e dalla capacità di identificarvi con chi indosserà quell’abito. In altre parole, vi servirà anche un pizzico di sano spirito imprenditoriale.

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