MILENA. L’amministrazione comunale del sindaco Giuseppe Vitellaro (nella foto) ha deciso di operare la riduzione di 24 mila euro rispetto ad alcune voci di spesa che la stessa amministrazione comunale aveva precedentemente assunto nell’ambito del Piano economico di Gestione (Peg). Il provvedimento è dipeso dal fatto che si è ritenuto di ridurre tale impegni al fine anche di salvaguardare il Patto di stabilità a cui è sottoposto il Comune. Pertanto la riduzione ha avuto lo scopo di salvaguardare il Patto di stabilità che l’ente comunale è tenuto ad onorare per evitare che possa sforare. Diverse le riduzioni operate come quelle alle indennità di missione e rimborso spese per sindaco, assessori e consiglieri (da 2 mila euro a 500 euro), spese diverse per sindaco, assessori e consiglieri comunali (da 1000 euro a 0 euro), spese per l’utilizzo di beni terzi in occasione di feste nazionali, solennità civili e religiose (da 2 mila euro a 300 euro). Riduzioni si sono registrate infine anche alla voce “Spese per prestazioni diverse” per circa 2800 euro e anche per i “proventi del servizio mensa” con circa 4 mila euro di tagli. E’ ammontata infine a 4900 euro la spesa per il servizio domiciliare per gli anziani.