MILENA – Dopo le ultime istanze presentate con esito positivo sulle fermate dei treni nelle stazioni del Vallone, sulla sicurezza degli edifici scolastici, sul baratto amministrativo e sul bilancio partecipativo -queste ultime due in attesa di esito da parte dell’Amministrazione -, il Movimento 5 Stelle di Milena, vista la delibera del Consiglio Comunale n° 21 del 13 ottobre 2015, la decisione del Consiglio Comunale di giorno 26 novembre c.a. -che ha apportato una variazione al programma triennale OO.PP. 2015-2017, inserendo l’opera denominata ” Manutenzione straordinaria e ammodernamento”, che prevede il ripristino della pavimentazione della Piazza Garibaldi e dei marciapiedi circostanti, nonché un nuovo impianto di illuminazione-, propone al Comune di Milena (attraverso l’istanza protocollata in data 9 dicembre c.a., con prot. N. 6315), che il rifacimento della piazza principale venga effettuata attraverso un progetto di DEMOCRAZIA PARTECIPATA, come lo stesso art. 68 dello Statuto Comunale auspica, dove i cittadini milocchesi siano protagonisti e non semplici destinatari dell’azione amministrativa, in modo che le conoscenze collettive e la partecipazione locale porti un valore aggiunto nella costruzione del “progetto piazza”, imprescindibile sia per individuare i problemi che per definire le priorità d’intervento, ed infine per assicurare un risultato che renda i cittadini pienamente soddisfatti e orgogliosi, rinsaldando il legame tra comunità, amministrazione ed aree pubbliche, ed il rispetto per queste ultime. I Cinque Stelle milocchesi auspicano inoltre che la progettazione, la realizzazione e la futura fruizione sia attenta sia alle radici storiche di Milena che ai bisogni dei cittadini di ogni fascia d’età e di ogni condizione fisica.
Per far ciò suggerisce all’Amministrazione Comunale un possibile modus operandi:
1- bandire un concorso di idee su questo progetto, sviluppando le linee guida e un regolamento solo dopo aver ascoltato la comunità locale, concorso che potrebbe essere aperto alle istituzioni scolastiche, alle associazioni, agli architetti, ingegneri e geometri locali e non, alle facoltà di architettura e a chiunque volesse dare il proprio contributo per la presentazione dei progetti di riqualificazione;
2- pubblicare i progetti pervenuti sul sito istituzionale del Comune e successivamente farli scegliere ai residenti milocchesi attraverso una votazione on line nello stesso sito istituzionale ovvero de visu presso un ufficio comunale.
Contemporaneamente il M5S chiede che venga altresì presa in considerazione la possibilità del cambiamento di nome della Piazza, cambiamento da operare sempre attraverso la democrazia partecipata.