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Delia. Lettera di protesta dell’assessore Carmelo Alessi contro la riduzione dei giorni di apertura settimanale della Banca.

Redazione 1

Delia. Lettera di protesta dell’assessore Carmelo Alessi contro la riduzione dei giorni di apertura settimanale della Banca.

Gio, 17/12/2015 - 18:32

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banca-sportello-cliente--258x258DELIA. L’assessore comunale alla cultura, Carmelo Alessi, ha inviato una lettera di protesta alla direzione generale dell’Unicredit e al direttore di distretto, agenzia di Mazzarino, per via della decisione da parte dell’Istituto bancario di ridurre i giorni di apertura settimanale dell’agenzia di Delia da cinque ad appena due giorni. Nella lettera l’assessore ha ricordato che “Dal 30 novembre  l’Agenzia di Delia effettua orari settimanali ridotti e a Vostro dire per: garantire un’assistenza sempre più personalizzata; sperimentare la flessibilità degli orari; soddisfare meglio le esigenze della clientela”. Secondo l’assessore: “In ogni caso, se l’obiettivo prefissoVi non lo ottenete con la chiusura, dell’Agenzia di Delia di tre giorni a settimana, lo raggiungete ricevendo i clienti di Delia a Mazzarino!!! Mazzarino è un comune che dista da Delia 35 km, l’Amministrazione Comunale è certa che gli anziani saranno confortati dalla sperimentazione in atto, saranno soddisfatti della Vostra consulenza e dei Vostri servizi, dopo avere affrontato tutti i disagi del caso: trovare un mezzo che li conduca a Mazzarino; aspettare di parlare con i Vostri operatori; ricercare un modo per rientrare a Delia, affrontando nuovamente i 35 km di distanza. Avete reso felici i nostri concittadini che ora, per risolvere i loro rapporti con Voi, invece di fare una passeggiata a piedi e raggiungerVi, dovranno affrontare 70 km con mezzi di fortuna!!!”. L’assessore Alessi ha sottolineato che “Come Amministrazione Comunale protestiamo vivamente, ci facciamo portavoce di tutti coloro che sono venuti a lamentare il disagio. Per la nostra piccola cittadina la chiusura, di tre giorni a settimana, della Vostra Agenzia significa dare un ulteriore mazzata alla già critica situazione economica locale”. Infine, l’assessore ha concluso auspicando che l’Istituto di credito possano tornare sulle proprie decisioni”. (foto di repertorio)

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