SERRADIFALCO. Il Pd serradifalchese, il cui segretario cittadino è Graziano Cipollina, ha spiegato le ragioni della sua mancata presentazione alle prossime elezioni amministrative del 31 maggio e 1° giugno. “Oggi – si legge in una nota – nell’annunciare che il Pd di Serradifalco ha scelto di non prendere parte alla competizione elettorale, preso atto dell’impossibilità sopraggiunta di completare il lavoro avviato per la definizione di un progetto amministrativo rispondente a precisi criteri politici e tecnici, confessiamo tutta la nostra amarezza per non essere riusciti ad offrire alla cittadinanza una alternativa alle tre proposte in campo, che si reggesse sui pilastri della qualitá, della competenza e della passione scevra da interessi di bottega o personali; non è stato sufficiente a raggiungere l’obiettivo che per un Partito come il Pd non può che essere quello di accreditarsi come forza di governo credibile per il nostro Paese, chiediamo scusa ai nostri iscritti, ai simpatizzanti ed a tutti i serradifalchesi che avevano riposto la loro fiducia sul progetto al quale abbiamo lavorato”. “Non ci pentiamo – ha proseguito il Pd – di aver provato a costruire un’idea amministrativa solida e seria per Serradifalco, coinvolgendo solo Uomini e Donne che avessero qualità da mettere al servizio del luogo in cui vivono e che sceglievano di stare insieme per una “speranza” comune, e non per tante “promesse” individuali; non ci pentiamo per aver inseguito fin dal principio il sogno di una “comunitá” unita solo dall’amore verso Serradifalco e rifuggito il pasticcio di ‘”accozzaglie” unite invece solo dall’odio verso qualche Serradifalchese in particolare; e non ci pentiamo soprattutto per non aver accettato di barattare la nostra dignitá e la nostra storia per una poltrona di assessore”. Infine il Pd ha poi parlato dei suoi prossimi passaggi politici: “Bisogna restituire valore alla politica locale superando egoismi e pregiudizi per provare a riannodare i fili di un confronto costruttivo con tutte quelle energie che come noi non si riconoscono in nessuna delle proposte oggi in campo è la sfida che attende il Partito Democratico di Serradifalco, e dunque è arrivato anche il momento di andare “oltre” l’esperienza di “Generazione
Democratica” per aprire un capitolo completamente nuovo”.