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Caltanissetta, venerdì 6 marzo convegno organizzato da Agorà 93100: Com-unico, dalla condivisione dei servizi all’unione della comunità

Redazione

Caltanissetta, venerdì 6 marzo convegno organizzato da Agorà 93100: Com-unico, dalla condivisione dei servizi all’unione della comunità

Mer, 04/03/2015 - 13:45

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CALTANISSETTA – Venerdì 6 marzo alle ore 17,00 presso la Biblioteca comunale “L. Scarabelli” di Caltanissetta, organizzato dall’Officina Territoriale della Partecipazione “Agorà 93100” – struttura di base del Movimento politico “Polo Civico” – si svolgerà il convegno dal titolo Com-Unico: dalla condivisione dei servizi all’unione delle comunità.

La riforma delle province ha previsto per la Sicilia tre grandi aree metropolitane ed una diversa connotazione degli assetti territoriali; fare rete per accrescere la competitività e migliorare i servizi al cittadino diventa un’esigenza irrinunciabile per due comunità territoriali contigue come quelle di Caltanissetta e San Cataldo.

Le amministrazioni pubbliche locali hanno come obiettivo fondamentale quello di rispondere ai bisogni della popolazione e delle imprese insediate sul territorio, per questo esse raccolgono risorse attraverso la tassazione dei cittadini a cui si aggiungono i trasferimenti regionali e nazionali, per finanziare l’offerta di servizi pubblici locali.

Dai conti consuntivi dei comuni si rileva una forte correlazione tra i servizi offerti e le risorse disponibili; tale rapporto va a danno soprattutto dei comuni di dimensioni estremamente ridotte.

Un progetto di co-gestione dei servizi tra enti locali, fino a prevedere l’unione delle comunità per l’accrescimento della dimensione comunale, parte dalla consapevolezza che minore è l’entità delle comunità, maggiore è la dipendenza dai trasferimenti e la subordinazione che queste hanno nei confronti di bacini territoriali più ampi.

La co-gestione dei servizi tra due comuni come Caltanissetta e San Cataldo rappresenta una grande sfida. Sarebbe l’esempio virtuoso di come due Amministrazioni pubbliche, alleandosi, possono guardare al futuro con ottimismo per raggiungere semplificazione, efficienza amministrativa e un maggior peso politico. Ma più di tutto sarebbe anche il modo per pensare ad un nuovo rapporto tra cittadini e istituzioni per sfidare la crisi e cogliere le opportunità di un concreto sviluppo culturale, sociale ed economico.

Promuove la condivisione delle risorse e la definizione di obiettivi comuni tra enti locali, superando le divisioni ideologiche, incoraggiando la partecipazione dei cittadini e la creazione una nuova classe di amministratori, pone un altro e forse più importante obiettivo che è quello di restituire ai Cittadini il loro ruolo politico e determinare il cambiamento nella percezione della Città come bene pubblico e opportunità per l’autodeterminazione.

Oggi, dopo attente ricerche storiche e, soprattutto, grazie al cambiamento di rotta della politica, meno distratta di fronte alla conservazione e alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale, è bene recuperare i caratteri originali e connessi dell’identità delle comunità sancataldese e nissena.

In questa prospettiva è fisiologica l’integrazione tra i due comuni, richiesta, quasi imposta, dal nuovo rapporto tra locale e globale proprio della società postmoderna: la città-isola è destinata a perdere importanza, mentre la città-rete, con stabili relazioni all’esterno, può espandersi e svilupparsi.

Nella Sicilia interna, in un contesto geografico in cui i centri abitati sono molto distanti l’uno dall’altro, la conurbazione tra Caltanissetta e San Cataldo costituirebbe un’eccezione positiva e un valore aggiunto che potrebbe dare impulso endogeno ed esogeno di potenziale forza trainante per un’ampia area della Sicilia centrale, per un moderno processo di sviluppo ecocompatibile, che comporti la possibilità di creare nuovi posti di lavoro in una sinergia tra salvaguardia ambientale e potenziamento delle strutture economiche”.

Interverranno all’incontro i Sindaci di Caltanissetta e San Cataldo, G. Ruvolo e G.P. Modaffari, e i Presidenti dei due Consigli Comunali. Inoltre sono stati invitati a partecipare i consiglieri comunali dei due consessi.

                                                                                                          Il Portavoce

                                                                                  Polo Civico – O.T.P. “Agorà 93100”

                                                                                                          Nicola Sposito

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