SAN CATALDO. S’è svolta, a conclusione della celebrazione eucaristica in onore di Sant’Antonio Abate, la cerimonia ufficiale di intitolazione della Piazza in cui sorge la storica chiesa di Sant’Antonio Abate. Un evento molto atteso e sentito dalla cittadinanza presente in gran numero alla cerimonia. Nell’occasione, il sindaco Giampiero Modaffari ha proceduto alla scopertura di una targa, posta proprio accanto all’ingresso della storica chiesa sancataldese, per intitolare lo spazio antistante la chiesa proprio a Sant’Antonio Abate. Un momento di grande emozione accolto dai cittadini con grande gioia e partecipazione (nella foto il sindaco mentre scopre la targa) e che ha concluso la festa di Sant’Antonio Abate, Patrono dello storico ed omonimo quartiere sancataldese che prende il suo nome. Un triduo iniziato mercoledì 14 gennaio con don Ivan Graci, don Vincenzo Giovino e don Maurizio Vullo. Ogni giorno tante persone hanno gremito la piccola e venerata chiesetta di Sant’Antonio e ogni sera del triduo è stata celebrata la Santa Messa a cui ha fatto seguito un evento diverso: conferenza sul culto di Sant’Antonio Abate nella nostra città (il 14 gennaio); l’adorazione eucaristica (il 15 gennaio); il concerto in onore di S. Antonio Abate (il 16 gennaio). Ieri, sabato 17 gennaio il giorno solenne nel quale Antonio è morto nel deserto della Tebaide nell’anno 357. La mattinata è iniziata con la presenza del Liceo Artistico Statale “F. Juvara” di San Cataldo, dalle 9.30 alle 14.00, dove i ragazzi insieme ai loro docenti, hanno realizzato dei quadri pittorici sulla vita di Sant’Antonio. Nella mattinata tantissime persone hanno fatto visita a S. Antonio. Il primo pomeriggio i bambini e i ragazzi del cammino di fede della Chiesa Madre si sono ritrovati per un momento di preghiera in compagnia di Sant’Antonio, scoprendo questa straordinaria figura di santità. Alle 17.00 l’Arciprete don Biagio Biancheri ha presieduto la Santa Messa alla quale hanno preso parte il Sindaco Giampiero Modaffari e le autorità civili e militari a motivo della successiva cerimonia di intitolazione della Piazza davanti la chiesa a Sant’Antonio Abate. La targa in ceramica con inciso il nome della nuova piazza è stata realizzata dagli studenti del Liceo Regionale d’Arte “R. Assunto” di San Cataldo. In Piazza S. Antonio erano presenti anche i medici volontari dell’Associazione ACRIS per il controllo gratuito della pressione arteriosa. Infine sono stati benedetti gli animali presenti sulla piazza, i mezzi agricoli e il “fuoco di Sant’Antonio”.