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San Cataldo. Il sindaco sulla questione del Bosco Gabara: “L’amministrazione comunale ha a cuore le sorti del Territorio”.

Redazione 1

San Cataldo. Il sindaco sulla questione del Bosco Gabara: “L’amministrazione comunale ha a cuore le sorti del Territorio”.

Sab, 10/01/2015 - 15:55

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SAN CATALDO. giampiero modaffariSulla questione di Bosco Gabara è intervenuto il sindaco Giampiero Modaffari. Il primo cittadino in una nota pubblicata sui Fb ha sottolineato: “Allo scopo di chiarire i termini della questione mi preme evidenziare e rappresentare che l’Amministrazione Comunale, sensibile alla tematica, ben prima che la questione andasse alla ribalta come in questo momento e precisamente in data 05/11/2014 ha portato in Consiglio Comunale la richiesta di approvazione di un ordine del giorno per manifestare la contrarietà al taglio di porzione del bosco di Gabara. Ad onor del vero il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità la proposta>. Il sindaco ha poi aggiunto: <Non appena si è avuto il sentore dell’inizio delle operazioni di taglio, l’Amministrazione Comunale si è premurata di convocare sia la Società che sta provvedendo al taglio degli eucalipti sia l’azienda Forestale e l’Ispettorato>. Il primo cittadino ha poi precisato: <La società che sta provvedendo al taglio ha avuto in concessione il taglio del bosco da parte della Regione Sicilia allo scopo di rifornire di biomassa una centrale all’uopo predisposta in territorio di Dittaino>. Tuttavia ha anche chiarito che <L’Amministrazione Comunale ha richiesto tutto il carteggio agli organi competenti per verificare il rispetto anche delle prescrizioni in tema di taglio dei boschi produttivi cedui; nelle more della verifica ha ritenuto di dovere tutelare l’efficienza della propria rete viaria emanando apposita ordinanza che limita il transito di carichi non superiore ad una certa entità; a seguito dell’emanazione dell’ordinanza i mezzi carichi di legname sono stati fermi per un giorno e nel mentre si è intavolato un proficuo colloquio e serrato incontro con la Società che effettua il taglio>. Il sindaco ha poi spiegato che <L’ordinanza è stata sospesa perché la società ha messo in sicurezza la strada con interventi di rifacimento provvisorio e si è impegnata per iscritto al rifacimento definitivo a fine lavori; per il taglio la società ha dimostrato di essere dotata di tutte le autorizzazioni>. Il sindaco ha poi tenuto a precisare anche che, <dai dati ormai il nostro possesso, non si tratta di un disboscamento bensì di tagli colturali di boschi cedui, previsti a cadenza ben fissata e determinata; l’amministrazione Comunale non condivide l’entità della tagliata in unica soluzione ed a tale scopo ha rappresentato le proprie rimostranze e richiesto i dovuti chiarimenti>. Il sindaco ha anche tenuto a precisare che <l’Amministrazione Comunale non può impedire l’accesso ed i lavori che in atto si eseguono a pena di conseguenze anche economiche di tipo personale. Intendo precisare altresì che l’Amministrazione Comunale ha a cuore le sorti del nostro Territorio e se sulla questione interviene l’Assessore competente non lo fa a nome personale ma a nome di tutta l’Amministrazione Comunale e della Città di San Cataldo>. Infine il primo cittadino ha garantito che <qualora accertate violazioni delle norme procedurali sulle prescrizioni del taglio dei boschi cedui, saremo i primi a rivolgerci alle Autorità Giudiziarie competenti per richiedere il risarcimento degli eventuali danni subiti, anche di immagine>.

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