CALTANISSETTA – Si è concluso con l’assoluzione, il processo a carico di Federico Zarcone, anestesista agrigentino, imputato di omicidio colposo in merito alla morte di Peppe Donzella, 45 anni, noto sportivo nisseno, deceduto il 6 ottobre del 2010 dopo 25 giorni di coma. Un caso di sospetta malasanità che scosse notevolmente  l’opinione pubblica. Peppe Donzella era uno sportivo molto conosciuto nel capoluogo nisseno ed in provincia. Donzella era era stato ricoverato nella clinica Regina Pacis di San Cataldo, per una banale operazione di correzione del setto nasale, ma prima dell’intervento entrò in coma. Trasferito nell’ospedale di Gela, dopo una serie di peripezie, unico centro che aveva la disponibilita’ di un posto in rianimazione, vi e’ rimasto per 25 giorni in condizioni gravi, fino al decesso.

Il giudice monocratico di Caltanissetta Marco Sabella ha assolto Zarcone perché “il fatto non costituisce reato”. Un altro anestesista, Antonio Lo Piparo ha già patteggiato la condanna a 1 anno.