SERRADIFALCO. Appello ad un nuovo Patto Sociale tra sindaci e sindacato a tutela degli anziani ammalati e delle persone non autosufficienti le cui pensioni sociali, inferiori a 600 euro mensili, non riescono a reggere la pressione fiscale locale. E’ quello lanciato a Serradifalco nel corso di una riunione presso la sede comunale della Uil Pensionati alla presenza del Segretario Provinciale della UIL Pensionati Salvatore Guttilla (nella foto), del responsabile Comunale del patronato Ital Uil Liborio Butera e del capo lega dei comuni di Montedoro, Bompensiere e Milena, Andrea Morreale. Numerosi anche i pensionati che hanno preso parte all’incontro. Andrea Morreale ha evidenziato che da una indagine della Uil Pensionati in materia di tributi locali, emerge che in media la Tari nella Provincia nissena è aumentata del 25%, mentre la Tasi ha subito un aumento del 300% rispetto all’anno scorso. “La situazione degli anziani va tenuta in debita considerazione – ha rilevato il Segretario Provinciale della UIL Pensionati Salvatore Guttilla – nessuno, nè sindaci nè sindacati, possono ignorare le reali esigenze e istanze che provengono dalle fasce più deboli della nostra popolazione”. Andrea Morreale ha anche ribadito un altro concetto non meno importante, e cioè che, a fronte dei rincari delle tasse, le pensioni hanno perso in questi ultimi anni, il 33% del loro potere d’acquisto, per cui appare necessario promuovere assieme ai Comuni percorso che consentano di diminuire la pressione fiscale sugli anziani e sui disabili. 
Serradifalco. La Uil, con Salvatore Guttilla e Andrea Morreale, lancia l’appello ad un nuovo Patto sociale per gli anziani.
Dom, 21/12/2014 - 23:15
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