SAN CATALDO. L’acquisizione dei filmati del sistema di videosorveglianza comunale avrà un costo. A stabilirlo, su iniziativa del sindaco Giampiero Modaffari, è stata la Giunta municipale. Il primo cittadino ha ricordato che presso il Comando di Polizia Municipale, finanziato dal Ministero degli Interni, è operante un servizio di videosorveglianza. Detto impianto è composto da  52 postazioni che monitorano diverse zone della Città. Considerato che i filmati sono archiviati per un periodo massimo di sette giorni e che pertanto possono essere visionati da parte dell’utenza cittadina per fini consentiti dalla legge, il sindaco ha inteso regolamentare il diritto di accesso ai filmati ai sensi della Legge andando a stabilire le tariffe per il rilascio di stralci di videoregistrazione. In particolare, queste le tariffe: per visione e registrazione confinata ad n.1 ora della giornata 50 euro, per visione e registrazione riferita ad un periodo compreso tra 1 e 2 ore della giornata 60 euro, per la visione e registrazione riferita ad un periodo compreso tra 2 e 4 ore della giornata 80 euro, per ogni ora o frazione di ora superiore alle 4 ore 10 euro. Nel caso di videoregistrazioni che rivestono rilevanza penale e/o per le quali siano in corso indagini di Polizia Giudiziaria, il rilascio è subordinato a specifica richiesta delle Forze dell’Ordine o a Nulla-Osta dell’Autorità Giudiziaria. Non sono soggette al pagamento di alcuna tariffa le richieste di rilascio di filmati da parte di Ufficiali e Agenti di Polizia Giudiziaria per compiti istituzionali.