SAN CATALDO. Centinaia di persone entusiaste hanno preso parte alla inaugurazione del presepe vivente organizzato dalla associazione culturale Convivium. Alla presenza del sindaco Giampiero Modaffari la cerimonia è partita con il corteo storico di figuranti da piazza Madrice per giungere alla scalinata della Torre Civica per la rappresentazione del presepe vivente con la raffigurazione della Natività di Gesù. Nell’occasione, è stata anche prevista l’apertura dell’Istituto delle Orsoline di via Garibaldi, con la possibilità di visitare la stanza della venerabile Mariannina Amico Roxas e del presepe Spagnolo donato da Mons. Alberto Vassallo alla compagnia di S. Orsola. Nel contempo, in piazza S. Giuseppe è stata anche rappresentata una “festa tradizionale di paese” con l’allestimento di un’osteria della San Cataldo antica e di una mostra mercato di manufatti prodotti in casa. Un presepe vivente che, sotto la regia di Michele Sberna, ha riscosso il plauso della cittadinanza e dell’amministrazione comunale e che è stato anche allietato dalla presenza di alcuni stand nei quali è stato possibile degustare vino, “pane cunsatu” e ricotta per una serata davvero speciale all’insegna delle tradizioni natalizie ma anche dei sapori e delle usanze di una volta.