CAMPOFRANCO. Iniziativa del movimento 5 stelle di Campofranco che ha protocollato al Comune una richiesta di messa in sicurezza della Fontana della Rinascita indirizzata al Sindaco ed al Responsabile dell’area tecnico-ambientale. In una nota il Movimento 5 Stelle di Campofranco ha spiegato le ragioni di questa sua iniziativa: “L’attenzione verso tale struttura nasce dalla lettura delle “determine” del responsabile dell’area tecnica del Comune, risalenti all’anno 2012, relative alla dichiarazione di inagibilità dei locali adibiti ad archivio comunale di via Grappa e della “biblioteca comunale” di via Vittorio Veneto. A nostro avviso, l ‘area relativa alla fontana della rinascita, costituendo il “tetto a terrazzo” di un’unica struttura, della quale il piano terra ed il primo piano ( dove è ubicata la biblioteca) sono stati dichiarati inagibili, dovrebbe essere messa in sicurezza. Da due anni, tutti i cittadini di Campofranco che hanno frequentato la fontana della rinascita lo hanno fatto nella inconsapevolezza di cosa vi fosse sotto i loro piedi. Infatti, nella determina del responsabile dell’area tecnica del Comune, tra i motivi con cui venivano dichiarati inagibili i locali della “biblioteca comunale”, si rileva in particolare che: I locali presentano notevoli problematiche strutturali che hanno determinato la caduta di calcinacci dai solai ed il conseguente affioramento delle armature metalliche e della riduzione della loro sezione. A seguito di tali problematiche le aree interessate sono da dichiarare inagibili, e conseguentemente urge intervento di consolidamento delle stesse al fine di garantirne il relativo utilizzo in massima sicurezza; Porzioni di solai e muri presentano segni di umidificazioni varie. Occorre intervenire a mezzo di opportuna ed efficiente impermeabilizzazione dei locali; Nelle murature si registrano lesioni e fessurazioni delle quali bisogna monitorarne l’eventuale evoluzione; In base a quanto esposto, il Movimento 5 stelle Campofranco ha ritenuto opportuno e necessario, al fine di garantirne l’incolumità dei cittadini e la loro sicurezza, invitare il Comune a prendere provvedimenti in merito. Purtroppo, rileviamo con stupore, che dopo 8 giorni dalla data di protocollo della richiesta di messa in sicurezza della Fontana della Rinascita, avvenuta il 2/12/2014, il Comune di Campofranco oltre a non aver ancora risposto alla lettera inviatagli, non ha ancora provveduto, quantomeno adottando apposita segnaletica, a rilevare lo stato di pericolo della struttura. A nostro avviso, non basterebbe una semplice segnaletica, ma sarebbe necessario “transennare” l’area interessata dal pericolo, al fine di inibirne l’accesso, soprattutto per la salvaguardia dei bambini, i quali potrebbero non essere in grado di comprendere il significato della segnaletica e quindi ignorare, di fatto, il pericolo. Evidentemente il nostro interesse, oltre quello di garantire la sicurezza dei cittadini, è quello che venga ripristinato lo stato di agibilità dell’intera struttura. Siamo consapevoli che per fare ciò sono necessarie delle risorse finanziarie. Non sappiamo a quanto potrebbero ammontare i lavori per il ripristino dello stato di agibilità ma facciamo presente che, a tal fine, potrebbero essere impiegate le risorse provenienti dal mutuo che il Comune di Campofranco ha stipulato con la cassa DD.PP. per l’acquisto dell’ex cinema Aurora. Infatti il mutuo di cui trattasi, ammonta a euro 250.000 di cui allo stato attuale non risulta speso un solo euro. Il Comune di Campofranco ha ottenuto la rimodulazione del mutuo per una quota pari ad euro 82.000 da destinare come “quota a carico del Comune” per la realizzazione di un impianto di illuminazione co-finanziato dalla Regione Siciliana. Inoltre ha deciso di richiedere una ulteriore rimodulazione di euro 97.000 da impiegare per la sistemazione della strada di ingresso del paese. Considerato che, in questo modo, rimarrebbero in “giacenza” euro 71.000, si invita il Comune di Campofranco a valutare se tale importo potrebbe essere sufficiente a ripristinare l’agibilità dei locali in oggetto e Lo si invita, pertanto, a provvedere al più presto. Dopo l’interessamento verso la “villa comunale” e la “piscina comunale”, adesso, con la fontana della rinascita, il Movimento 5 stelle Campofranco vuole sottolineare l’importanza che ha il “PATRIMONIO PUBBLICO” per la collettività. Un paese piccolo come Campofranco, deve valorizzare le strutture di cui dispone, ma per farlo serve il contributo da parte di tutti. Quello che si chiede in tal senso è principalmente un cambio di mentalità, in modo particolare al Comune, in quanto Istituzione dello Stato. Si chiede di ridare solennità all’amministrazione pubblica, cosa che un po’ si è persa durante questi ultimi anni. Siamo pienamente convinti che siano in particolare le Istituzioni pubbliche (Scuola e Comune) che debbano contribuire allo sviluppo del “senso civico” dei cittadini, ad educare al rispetto delle cose pubbliche e dell’ambiente. Con questo, non si vuole puntare il dito contro nessuno, ma si vuole semplicemente invogliare a prendere consapevolezza di quali siano le responsabilità che ogni cittadino, ogni istituzione pubblica o privata che sia, ha all’interno di un territorio.Il nostro auspicio è che da questo momento, ogni cittadino, ogni istituzione, prenda consapevolezza di tutto ciò e ne faccia discendere atti concreti”.
Campofranco. Il Movimento Cinque Stelle ha chiesto al Comune la messa in sicurezza della Fontana della Rinascita.
Mer, 10/12/2014 - 22:58
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