BUTERA. Ha suscitato polemiche politiche l’approvazione a maggioranza di due debiti fuori bilancio per decreti riguardanti prestazioni professionali rese al Comune dall’ing. Sergio Pecoraro per alcune opere pubbliche locali. La maggioranza, tramite Gino Vassallo, ha detto: “Vogliamo capire come sono andate le cose e perché il Comune, pur avendone la possibilità, non s’è opposto ai due decreti; alla fine s’è dovuto procedere al loro riconoscimento come debiti fuori bilancio; abbiamo deciso di riconoscere la legittimità di questi debiti in quanto il loro mancato pagamento (57 mila euro) rischierebbe di arrecare danni economici ulteriori al Comune”. Gino Vassallo ha anche chiesto all’amministrazione comunale di avviare la procedura per il possibile recupero delle somme. Il consigliere di minoranza Emilio Tallarita, votando contro il riconoscimento dei due debiti fuori bilancio, ha rilevato: “Il nostro voto contrario non è un richiamo agli uffici ma un biasimo ad una amministrazione comunale che non può portare all’esame del consiglio proposte di delibera incomplete; è inammissibile quanto accaduto in questa vicenda con la mancata costituzione in tempo utile del Comune; una vicenda per la quale mi auguro che l’amministrazione accerti ogni eventuale responsabilità”.