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Due arresti ed una denuncia nel nisseno. A San Cataldo e Delia, carabinieri intensificano controlli sul territorio

Redazione

Due arresti ed una denuncia nel nisseno. A San Cataldo e Delia, carabinieri intensificano controlli sul territorio

Gio, 08/05/2014 - 14:57

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CALTANISSETTA – Nella giornata di ieri, i carabinieri della compagnia del capoluogo nisseno hanno tratto in arresto due persone per furto aggravato, associazione a delinquere e violazione delle prescrizioni in materia di misure di prevenzione e ne hanno denunciata una terza per guida in stato di ebbrezza.

HABASESCU NICOLAIENella tarda serata di ieri, mercoledì 7 maggio a Delia, i militari dell’arma si sono recati in via Roma, presso l’ abitazione di Habasescu Nicolaie classe 1976, celibe, manovale, di nazionalità rumena, gravato da diversi precedenti penali per rissa ed evasione. Nei confronti dell’uomo, che si trovava agli arresti domiciliari, gli appartenenti alle forze dell’ordine hanno notificato un provvedimento di esecuzione di pene concorrenti e contestuale ordine di esecuzione di carcerazione, emesso dalla procura generale della repubblica di Caltanissetta. L’uomo dovrà scontare una pena residua complessiva di anni 3, mesi 3 e giorni 1 per furto aggravato e associazione a delinquere finalizzata alle truffe.

I carabinieri, sempre nella serata di ieri, ma a San Cataldo, hanno  notificato l’ ordine di esecuzione per espiazione pena detentiva in regime di detenzione domiciliare, emesso dalla procura della repubblica presso il tribunale di Caltanissetta, nei confronti di Vullo Sandro Filippo, classe 1973, pluripregiudicato. L’uomo infatti è stato riconosciuto colpevole del reato ex art. 9 c. 1° l. 1423/1956 (violazione delle prescrizioni in materia di misure di prevenzione), e dopo le formalità di rito, è stato dichiarato in stato di arresto e condotto presso la propria abitazione, dove espierà la pena detentiva residua di mesi 6 di detenzione domiciliare.VULLO SANDRO FILIPPO

 Sempre a San Cataldo, durante l’effettuazione di un posto di controllo, i carabinieri hanno fermato un’Opel Corsa che procedeva a forte velocità. Il conducente, G.L., disoccupato san cataldese di trentaquattro anni, presentava chiari sintomi di alterazione psicofisica dovuti all’assunzione eccessiva di sostanze alcoliche. I carabinieri gli hanno dunque intimato di sottoporsi al test con l’etilometro ma lo stesso si è rifiutato; preso atto del rifiuto, i militari lo hanno comunque denunciato a piede libero per guida in stato di ebbrezza come previsto dall’art. 186 comma 7° del c.d.s (rifiuto di sottoporsi alla misurazione del tasso alcolemico con etilometro).

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