CALTANISSETTA – La Nissa Futsal esce imbattuta da Rosolini: 1 a 1 il risultato finale della gara giocata contro l’Arcobaleno Ispica. Per i nisseni un poker di risultati positivi che certifica il buon lavoro compiuto dalla società e dal tecnico, per allestire un quintetto competitivo che pur essendo matricola del campionato regionale di calcio a 5 Serie C1 si sta ben comportando. Come nel più classico dei luoghi comuni, i nisseni hanno avuto le possibilità di vincere ma potevano, nel finale, perdere: alla fine è stato pareggio. Giornata da clima estivo, palazzetto di Rosolini con temperatura interna di oltre 38° gradi; l’inizio delle due compagini è al piccolo trotto: ospiti guardinghi e locali che sfruttando un unico schema (verticalizzazione sull’out di destra), gestiscono il possesso di palla. Al 13’ il primo squillo è firmato dagli atleti di Caltanissetta: Mosca in velocità fila via modello ‘freccia del sud’ calcia a botta sicura ma la palla si stampa sul palo e carambola dal lato opposto, Sabatino a volo centra l’altro legno: quasi gol. Ispicesi che rispondono con analoga proficuità ma l’estremo difensore Lo Pinzino si dimostra all’altezza e rintuzza con bravura.  Ancora un paio di occasioni per parte ma la prima frazione termina a reti inviolate. Ripresa che sembra promettere maggiori emozioni. I padroni di casa alzano il ritmo e il reparto difensivo dei ragazzi di Mister Valera sussulta: il numero uno Lo Pinzino è costretto agli straordinari. Nisseni encomiabili nelle ripartenze ma sprecano esageratamente: roba da ‘Mai dire gol’! Al 18’ giunge il vantaggio nisseno: ‘Speedy Gonzales” La Malfa decolla sulla linea laterale sinistra, converge e scaraventa un rabbioso passaggio al centro area, pasticcio difensore-portiere e la palla termina in rete. L’Ispica reagisce rabbiosamente e mette in campo il portiere di movimento, nisseni in difficoltà e purtroppo su una conclusione dal limite si materializza l’uno a uno. Finale thrilling. La Malfa commette un ingenuo fallo a centrocampo in pieno recupero: sesto fallo e tiro libero per i locali. Sul dischetto, posizionato a dieci metri, si presenta Marcello Mittelmann, argentino, allenatore-giocatore. L’arbitro fa’ cenno che dopo l’esecuzione del tiro, la partita si considererà conclusa. Rincorsa… e palla che esce di almeno mezzo metro: nisseni che festeggiano lo scampato pericolo, intascano un punto, mantengono l’imbattibilità e si preparano al meglio per la Coppa Italia: martedì, gara di andata degli ottavi di finale, a Palermo, contro la Juventus Club Scirea.