PALERMO – Si è presentato per recarsi al lavoro, ma è stato fermato all’ingresso. “Non può entrare”, gli è stato detto. E lui ha chiamato i carabinieri. E’ accaduto stamane, a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana. Protagonista Piero Messina, ex capo
ufficio stampa dell’ente. Nelle scorse settimane il governatore Rosario Crocetta aveva licenziato i 21 addetti stampa con qualifica di caporedattore. Ieri Messina, però, si era presentato a Palazzo d’Orleans con in mano “il decreto di nomina datato dicembre e notificatogli l’11 gennaio”, come spiega lo stesso Messina. In effetti, dal server della Presidenza della Regione aveva inviato la prima nota, in realtà una “Prova trasmissione per verifica funzionalità sistema operativo Telpress”, si leggeva nel testo, con tanto di sigla identificativa ‘pm’, consultabile anche sul sito della Regione. I carabinieri, come riferiscono fonti dell’Arma, hanno parlato con il capo di gabinetto del presidente della Regione il quale ha spiegato ai militari che il giornalista è stato licenziato tempo fa, “che avrebbe dunque svolto la sua attività a titolo volontario”, e che “non ha quindi titolo per entrare a Palazzo d’Orleans”. Cosa comunicata dai carabinieri allo stesso Messina che non ha intenzione di rassegnarsi.