Salute

Regione, coalizione Crocetta KO. Si vota Dpef ma M5S esce dall’aula per il Muos di Niscemi

Redazione

Regione, coalizione Crocetta KO. Si vota Dpef ma M5S esce dall’aula per il Muos di Niscemi

Mer, 30/01/2013 - 01:08

Condividi su:

PALERMO – Muos e Dpef, gli ingredienti del primo passo falso della coalizione che sostiene il governatore Crocetta. Durante la votazione concernente un emendamento aggiuntivo all’ordine del giorno presentato da alcuni deputati di maggioranza (Firetto e Panepinto) al Dpef, i deputati del Movimento Cinque Stelle sono usciti dall’aula e hanno fatto mancare il numero legale per due volte, paralizzando di fatto l’attività dell’esecutivo.

Il capogruppo dei grillini, Giancarlo Cancelleri, ha infatti annunciato che il movimento non avrebbe votato il Documento di programmazione economica e finanziaria presentato dal governo chiamando in causa i lavori ancora in corso presso il sistema radar dell’esercito americano a Niscemi. “Cosa dovremmo votare se il nostro voto non ha valore? Cosa dovremmo votare se poi il governo non è in grado di dare delle risposte concrete ai cittadini? Ora subito e non domani? Cosa dovremmo votare se il massimo risultato prodotto dal governo è solo un timido garbato “invito” rivolto agli americani ed a Terna per una sospensione cui, sia gli americani per il Muos di Niscemi, che Terna per l’elettrodotto di Pace del Mela, non hanno dato seguito?. Ha poi rincarato la dose aggiungendo:”Noi, prima di essere deputati, siamo innanzitutto cittadini e da cittadini pretendiamo risposte serie ed azioni concrete. Per questo se il governo è stato solo capace di invitare gli americani, oggi noi diffidiamo il presidente della Regione a dare immediata esecuzione a quanto stabilito con la mozione votata dal Parlamento siciliano e cioè a procedere alla sospensione dei lavori con effetto immediato”.  “Stesso atteggiamento – ha concluso Cancelleri– ci aspettiamo nei confronti di Terna per il tracciato dell’elettrodotto di Pace del Mela. Lo dico con il massimo rispetto per le cariche che ricoprite, questo DPEF votatelo voi, perché il Gruppo del Movimento 5 Stelle esce dall’Aula”.

Soltanto 37 i presenti al momento della votazione e così il presidente Ardizzone ha dovuto sospendere i lavori. La pausa, tuttavia, non è servita a convincere il drappello dei deputati grillini. Al rientro in aula, infatti, erano soltanto 43 i presenti e così la seduta è stata rinviata a giovedì.

banner italpress istituzionale banner italpress tv