CALTANISSETTA – L’attività di educazione alimentare contro l’obesità infantile, promossa in questi mesi in provincia, si conclude, per quest’anno scolastico, all’elementare di Serradifalco. “Carofelice” è il progetto ideato dal Cepfas in collaborazione con l’Asp nissena e con la partecipazione del Provveditorato . Mercoledì prossimo (9 maggio), alle ore 16,00, si svolgerà un incontro, nell’ambito di un ciclo di iniziative con le scuole, all’Istituto comprensivo “Filippo Puglisi” di Serradifalco ed è rivolto agli alunni delle 5 classi ed ai genitori. L’evento è organizzato dalla dirigente scolastica Anna Maria Nobile in collaborazione con il Cefpas e con l’ufficio di educazione alla salute dell’ASP di Caltanissetta. Relazioneranno, la manager del Cefpas, Pina Frazzica, Roberta Arnone e Marilena Pinco che hanno ideato e realizzato il progetto in collaborazione con Gaetano La Rocca, dirigente dell’ufficio di Educazione alla Salute dell’Asp di Caltanissetta, che è soprattutto esperto di nutrizione. Il progetto “Felice a Scuola”, che ha partecipato alle iniziative della settimana della Salute 2012, prevede una serie di iniziative divulgative rivolte ai più piccoli, ma indirizzate ai genitori e agli adulti. Nel depliant, tutto colorato e realizzato con parole molto semplici, Felice è un bambino obeso che mangia più di quello che consuma in termini di dispendio energetico. Invece Carlo mangia bene, tanta frutta e poche merendine. Anche Felice, al termine della storia, capirà che bisogna mangiare bene e per questo riuscirà a “riconquistare” il suo benessere fisico, dimagrendo.
Il progetto si è articolato in varie fasi e in particolare dal 17 al 19 aprile 2012 è stato presentato nel corso della “Settimana della Salute 2012 assieme alle iniziative promosse dall’AIES (Associazione Italiana di Educazione alla Salute) in vari centri della regione. Sempre nel mese di aprile il CEFPAS ha presentato il Progetto “Felice a Scuola” a Catania, durante la prima giornata di attività, che si è tenuta presso la Vecchia Dogana del Porto della città. E’ stato mostrato a gruppi di alunni delle prime e seconde medie, appartenenti agli Istituti Comprensivi Statali di Catania e Provincia, e ad un gruppo di studenti di un liceo scientifico della città, interessati al progetto in quanto impegnati nella realizzazione di iniziative di “peer education”. In totale sono stati coinvolti 100 alunni.
Gli studenti hanno compilato, individualmente, il questionario di gradimento sull’attività svolta, esprimendo anche le proprie impressioni su quanto appreso. Dall’analisi dei dati è emerso che l’87% degli alunni ha espresso un giudizio positivo sull’iniziativa e sulla metodologia utilizzata, come si evince anche dai commenti, dei quali si riportano di seguito alcuni esempi: “E’ stato molto divertente e istruttivo”, “Mi è piaciuto come Felice riesce, con pazienza, a realizzare il suo sogno di diventare magro”, “Mi è piaciuta molto la semplicità con cui sono state spiegate le cose”, “La morale, cioè l’insegnamento che serve un pò a tutti”, “Conoscere la soluzione per una vita sana e felice”. Il 91% degli alunni, ha ritenuto, inoltre, di avere imparato cose molto/abbastanza interessanti ed il 53% vorrebbe continuare questa attività per acquisire ulteriori informazioni ed indicazioni sulla tematica. Visti i risultati positivi dell’iniziativa i promotori del progetto pensano di riproporlo anche il prossimo anno scolastico e di estenderlo alle altre province della regione

