Salute

Frigomacello, Cicero: “E’ grave che il Sindaco non abbia ancora provveduto ad adottare l’atto di sua competenza che assicuri il pubblico servizio di macellazione”

Redazione

Frigomacello, Cicero: “E’ grave che il Sindaco non abbia ancora provveduto ad adottare l’atto di sua competenza che assicuri il pubblico servizio di macellazione”

Gio, 01/12/2011 - 21:14

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CALTANISSETTA – In merito alle notizie di stampa nelle quali il rappresentante legale della Coop. “Le Verdi Madonie”, Carmelo Amato, è stato rinviato a giudizio per gravi reati connessi alla macellazione delle carni ed al rispetto delle norme igienico – sanitarie, unitamente ad un veterinario ed alla signora Angela Randazzo, amministratore di una società operante all’interno del Frigomacello a servizio della predetta cooperativa, si evidenzia quanto segue. Lo scrivente nella precedente funzione di Commissario Straordinario, con deliberazione n. 26 del 29.7.2011, ha conferito incarico legale al Prof. Alfredo Galasso per la costituzione di parte civile, a tutela e difesa degli interessi e dell’immagine del Consorzio, ente pubblico, gravemente deturpati dai reati ascritti che hanno condotto al suddetto rinvio a giudizio. Pertanto, conseguentemente al rinvio a giudizio per i gravissimi reati contestati, l’Asi di Caltanissetta avanzerà in questi giorni in sede giudiziale la formale costituzione di parte civile. Quanto sopra, nella considerazione che questo Consorzio è nella doverosa condizione di dovere difendere l’onore e il decoro connessi ad una Istituzione Pubblica, proprietaria dei locali del Frigomacello, costruiti con denaro pubblico (circa 20 miliardi di vecchie lire) e teatro di gravi violazioni di legge, con indubbi risvolti di carattere sanitario per la popolazione, secondo le conclusioni cui è pervenuta la Procura della Repubblica di Caltanissetta come riportato dala stampa. Inoltre, per quanto concerne la vicenda della chiusura “Frigomacello”, è grave come il Sindaco non abbia ancora provveduto ad adottare l’atto di sua competenza che assicuri il pubblico servizio di macellazione. A tal riguardo l’Asi di Caltanissetta, su porposta dell’Assessore regionale dell’attività produttive Marco Venturi, ha anche dato disponibilità di concedere gratuitamente la struttura del Frigomacello al Comune di Caltanissetta per la gestione provvisoria, fino alla nuova gestione che discenderà dal bando ad evidenza pubblica che il Consorzio delibererà a breve. Si evidenzia, infine, come risulta agli atti di cui è in possesso anche il Sindaco di Caltanissetta, che il servizio di macellazione è stato interrotto dalla Coop. “Le Verdi Modonie” in quanto ha abbandonato la struttura, senza alcuna risoluzione consensuale, non attendendo il giudizio pendente del tribunale di Caltanissetta in ordine alla congruità del canone annuo di locazione.  La predetta società fino ad oggi ha corrisposto un irrisorio canone annuale di 25.000,00 euro  (la struttura del frigomacello è di 4.000 mq, lo spazio esterno funzionale al ciclo aziendale di 20.000 mq e sono presenti moderni e costosissimi macchinari ed attrezzature), contro la stima eseguita dall’Agenzia del Territorio, ufficio dello Stato preposto – per via di una convenzione con il Consorzio – alla valutazione degli immobili, per un importo di 226.000,00 euro. E’ superfluo chiarire, nonostante i ripetuti tentativi mossi irresponsabilmente da qualcuno per fare apparire l’Asi il “nemico” su cui puntare l’indice, che la suddetta stima non è un’invenzione del sottoscritto ma risponde ad un preciso dovere di legge a cui una pubblica amministrazione sana deve attenersi a prescindere se un contratto di locazione di un bene pubblico è in essere o meno. Ciò, al fine di rispettare le norme di legge e di tutelare un patrimonio che appartiene alla collettività.

Il Presidente

Alfonso Cicero


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