Salute

Sicilia: Corte dei conti, mancano all’appello fondi per 1,35 MLD

Redazione

Sicilia: Corte dei conti, mancano all’appello fondi per 1,35 MLD

Ven, 18/11/2011 - 02:38

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Rita Arrigoni

PALERMO- Mancano fondi per circa un miliardo e trecentocinquantamila euro dai documenti contabili della Regione siciliana relativi al triennio 2012-2014, ancora in via di definizione. Si evince dalla relazione presentata ieri dalla Corte dei Conti alla commissione Bilancio dell’Ars. Secndo la magistratura contabile appare difficile reperire le somme in questione. Le maggiori criticita’ riscontrate dalla Corte, che interviene in fase preventiva alla stesura dei documenti contabili, sono riscontrabili nel mancato riconoscimento alla Sicilia della compartecipazione alle accise dei prodotti petroliferi, che impone alla Regione una compartecipazione alla spesa sanitaria statale pari al 49,11 % con uno scarto di circa 600 milioni sulla cifra prevista dalla giunta Lombardo che ipotizzava invece nella finanziaria approvata l’anno scorso una compartecipazione al 42,5%. Altra gatta da pelare per il legislatore siciliano sara’ secondo la Corte, il risparmio di 850 milioni imposto dalle misure del Patto di Stabilita’. “Il problema della compartecipazione della Regione alla spesa sanitaria e’ di notevole entita’ – ha detto all’Agi Rita Arrigoni, presidente delle Sezioni riunite in sede di controllo della Corte dei conti, commentando lo stato di avanzamento della redazione dei documenti contabili- e rende la copertura del bilancio molto fragile. C’e’ inoltre questo impegno della Regione ad una forte riduzione della spesa con gli obiettivi che saranno poi meglio definiti per il patto di Stabilita’ interno del 2012, che comporta un risparmio di spesa che dai nostri calcoli si aggira intorno agli 850 milioni di euro. E’ chiaro che questi due eventi creano grossissimi problemi rendendo fragile il bilancio della Sicilia – ha proseguito Arrigoni- e purtroppo molto si eredita dalle difficolta’ in cui versa lo Stato italiano in questo momento”.