CATENANUOVA(EN) – Ieri 12 luglio, a Catenanuova, personale della Sezione Volanti, unitamente a personale del Distaccamento di Polizia Stradale di Catenanuova, ha proceduto all’arresto, nella flagranza dei reati di furto aggravato e ricettazione di una motrice di camion e di un rimorchio carico di ferro, di: BIONDI Prospero, nato a Catania il 01.08.1967, residente a Belpasso (CT), con precedenti per ricettazione, riciclaggio, truffa e lesioni, assistito dall’avvocato Puccio Forestiere, del foro di Siracusa. Alle ore 19:10 giungeva sulla linea 113 della Sala Operativa della Questura di Caltanissetta una segnalazione in merito al furto di un rimorchio, contenente un quantità ingente di materiale ferroso, pronto per lo smaltimento. Il proprietario del rimorchio, un uomo di 27 anni residente a Campobello di Licata, lo aveva parcheggiato, carico di ferro e privo di motrice, nel piazzale dell’area di servizio Grotta Rossa, sulla SS 640 Agrigento-Caltanissetta. Verso le ore 18.30 veniva chiamato al telefono da un suo conoscente, che, trovandosi nella predetta area di servizio, aveva appena notato che il rimorchio era stato agganciato da una motrice e portato via. Immediatamente il proprietario si portava sul posto e verificava che il suo rimorchio era stato rubato con tutto il carico di ferro vecchio. Dopo aver chiamato il 113, lo stesso si recava sull’autostrada PA-CT, in direzione di Catania, nella speranza di intercettare il suo mezzo. Immediatamente la Sala Operativa disponeva l’invio di una Volante sul sito ove era stato perpetrato il furto, per acquisire informazioni utili per il rintraccio del ladro e di un equipaggio sull’Autostrada, alla ricerca del veicolo rubato. Venivano inoltre allertate le Sale Operative della polizia Stradale di Enna e di Catenanuova. Contestualmente il derubato riferiva di aver individuato il suo rimorchio che procedeva a forte velocità nei pressi dello svincolo di Mulinello. Su tale tratto autostradale convergevano una Volante della Questura di Caltanissetta e due Pattuglie della Polizia Stradale del Distaccamento di Catenanuova, che intercettavano il veicolo e si ponevano al suo inseguimento. Nei pressi dello svincolo di Catenanuova, i Poliziotti riuscivano a superare il Tir ed ad intimare al suo conducente di fermarsi. Il mezzo veniva bloccato sulla rampa di immissione allo svincolo di Catenanuova, ma il conducente, dopo aver arrestato la marcia, tentava di darsi alla fuga per le campagne adiacenti l’autostrada. I poliziotti nisseni e quelli di Catenanuova si ponevano quindi all’inseguimento a piedi del malvivente, il quale, durante la corsa, inciampava e cadeva in una scarpata, dove veniva raggiunto e tratto in arresto. Il Biondi, accusava forti dolori alla gamba, pertanto è stato necessario fare intervenire sul posto un’ambulanza del Servizio 118, che lo ha trasportato all’Ospedale Umberto i Di Enna, ove è stato ricoverato, in stato d’arresto. Si è inoltre accertato che anche la motrice, utilizzata per agganciare e rubare il rimorchio, era stata oggetto di furto lo scorso aprile a Belpasso. Entrambi i mezzi sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Il ferro rubato ha un valore di circa 9.000 euro, cui deve aggiungersi il valore della motrice e del rimorchio, anch’essi oggetto del furto.
Intervento della Sezione Volanti sulla A19: Tir rubato, arrestato il conducente
Mer, 13/07/2011 - 13:39
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