CALTANISSETTA- Nei giorni scorsi il Consorzio ASI ha presentato alla Prefettura di Caltanissetta, nell’ambito del Piano Operativo Nazionale denominato “Sicurezza per lo Sviluppo” 2007-2013, il progetto per la realizzazione di un sistema di videosorveglianza delle aree industriali di Caltanissetta Calderaro e di San Cataldo Scalo, che auspico possa essere esitato favorevolmente dal Ministero degli Interni. Tale progetto vuole creare le condizioni di prevenzione e di sicurezza contro la minaccia criminale, elementi indispensabili a sostegno alle aziende insediate negli agglomerati dell’area di sviluppo industriale. Il progetto, che prevede un finanziamento 980.000,00 Euro, ha avuto come riferimento anche il risultato emerso dall’indagine conoscitiva promossa dal Consorzio, denominata “La voce degli imprenditori”, che tra i dati più significativi ha evidenziato una rilevante richiesta posta dalle aziende di maggiore sicurezza e di vigilanza. In sintesi il progetto prevede la realizzazione di 250 postazioni di videosorveglianza, posizionate in prossimità di ciascuna azienda e delle strade di accesso agli agglomerati industriali di Caltanissetta e di San Cataldo; centro di gestione del sistema informatico; video server per la raccolta e la registrazione delle immagini; due centri di controllo e monitoraggio da installare presso i Carabinieri e la Polizia di Stato; rete di trasmissione dati. Il suddetto progetto rappresenta un elemento indispensabile per tutelare il tessuto imprenditoriale dai fenomeni del racket e del pizzo, che anche nella nostra provincia hanno da tempo assunto proporzioni preoccupanti. E’ necessario esprimere il massimo dell’impegno affinchè gli imprenditori possano sentirsi tutelati. L’azione della magistratura, delle forze dell’ordine, del “Tavolo Unico di Regia per la Legalità” rappresentativa delle forze sociali, istituzionali e sindacali, stanno esprimendo uno sforzo straordinario per creare ogni possibile condizione di legalità e di sviluppo per rilanciare l’economia sana del nostro territorio. Il Consorzio Asi di Caltanissetta, anche con tale iniziativa, afferma la sua linea inderogabile della legalità, condizione imprescindibile per promuovere lo sviluppo ed essere pronti ad utilizzare tutti i vantaggi discendenti dalla “Zona Franca per la Legalità” che, com’è noto, è diventata la vera occasione storica di crescita concreta del nostro territorio. Un’iniziativa, quella della “zona franca, che ha già dato i suoi frutti con il recente finanziamento di 50 milioni di euro assegnati dal Governo Regionale alla provincia di Caltanissetta, grazie all’azione dell’assessore regione delle attività produttive Marco Venturi in piena sinergia con il “Tavolo Unico di Regia”, che da diversi anni hanno prodotto una incessante azione a favore dello sviluppo e della legalità.