MUSSOMELI –  Non c’è stata e molto probabilmente non ci sarà  la terza edizione della Giornata ecologica varata per la prima volta a luglio 2015 dall’amministrazione Catania, sulle ali dell’entusiasmo di chi è stato appena eletto. Era infatti l’11 luglio di due anni fa quando fu istituita con un apposito registro dove i presenti apposero tutti la propria firma, la Prima giornata ecologica di Mussomeli. Tanti volontari armati di buona volontà ed amore per il proprio paese, e tra loro il sindaco Giuseppe Catania con la Giunta al gran completo, presidente e vicepresidente del Consiglio, alcuni consiglieri, rappresentanti della Pro-loco, i giovani dell’Arcistrauss e perfino alcuni ragazzi di Casa Rosetta, attrezzati con decespugliatori, ramazze, piccozze e quant’altro, si distribuirono nei vari quartieri per ripulirli da erbacce e cartacce. Lo scorso anno, giugno 2016 la seconda edizione della Giornata ecologica di domenica registrò un quasi  un flop, perché i presenti all’appello, forse anche scoraggiati dalle condizioni meteo (a metà mattinata cominciò a piovere), furono molti di meno dello scorso anno. Chi c’era, comunque, e tra loro sempre il sindaco, si presentò puntuale e pieno di buona volontà in Piazza Umberto, luogo del raduno, e già prima delle 9 con attrezzi in spalla, decespugliatori compresi, e quindi piccozze e scope e sacchetti per i rifiuti, e a vedere impegnarsi così di buona lena chi nella vita fa tutt’altro, e sol per dare un segno tangibile di attaccamento al luogo dove vive, non poteva che fare piacere. Innegabili per altro furono anche i risultati, perché risultava evidente il prima ed il dopo. Infatti là dove erbacce e sporcizie prosperavano, dopo l’intervento delle squadre di pulizie, si presentano linde e dignitose. Certo una giornata ecologica  non basta a risolvere gli atavici problemi che travagliano Mussomeli per quanto riguarda la pulizia. E se da un lato la Regione ci mette del suo provocando continui corti circuiti burocratici nel conferimento in discarica, rimane un dato di fatto incontrovertibile: Mussomeli abbisogna di continua pulizia e manutenzione per rendere i propri quartieri storici dignitosi per chi ci vive e meritevoli  d’essere visitati dai turisti. A tale proposito va rimarcato l’impegno, volontario, che profonde l’ex assessore Pasquale Mistretta che ogni giorno coordina lavoratori RMI e vengono ripuliti questa o quella zona, così come grazie all’accordo con l’ESA, altri lavoratori contribuiscono a mantenere pulita la cittadina manfredonica. (di Roberto Mistretta)