SAN CATALDO – Grande prestazione della Nike che a San Cataldo contro la tenace Open Club conquista i tre punti. Grazie al risultato dell’altra sfida Adrano/ Pallavolo Sicilia, finita per 3/1, adesso la Nike in compagnia dell’Adrano è ad un solo punto dalla vetta. Quindi anche l’Open Club, come la precedenti compagini, è costretta a cedere i tre punti dopo un incontro condotto dalle due squadre con carattere e senza mai mollare. I punteggi dei set parlano in tale senso. La NIKE scende in campo senza Stefania Lunetta e Marta Cortese, costrette in infermeria, egregiamente sostituite da Valentina Scarlata. La formazione che scende in campo è la seguente; Federica Castellana opposto, capitano, centrali Silvia Cortese e Azzurra Alù, attacco con Valentina Scarlata e Carla Giammusso, in regia a distribuire il gioco Rita Cutaia e libero Elisa Miraglia. In Panchina: Francesca Scarlata, Karen Tumminelli, Paola Piampiano, Caterina Zagarrì e Lea Nicitra. A dirigere l’incontro il sig. Angelo Di Francesco della sezione di Agrigento.
Primo set in discesa fino al punteggio di 7/2. L’OPEN cerca di reagire ma non trova il bandolo della matassa e il set si chiude sul punteggio di 25/13. Molti gli spunti delle attaccanti e già si intravede il tema degli altri set: una Federica Castella in grande forma ottimamente servita da Rita Cutaia. Ma come sempre nel secondo set le nikette mandano in onda la solita scena muta e vengono sonoramente bastonate dalle avversarie. 12/25 il punteggio. Invano il coach Gorostiague tenta le carte Francesca Scarlata per Rita Cutaia e lea Nicitra per Elisa Miraglia. Terzo set molto equilibrato che vede la nikette rincorrere le avversarie fino al punteggio di 14/16. In battuta Carla Giammusso mette in difficoltà la ricezione catanese e porta la Nike sul punteggio di 20/16. Finale di set con il capitano Castellana sugli scudi che chiude diversi attacchi e set chiuso sul 25/19.
Anche il quarto set vede la due compagini lottare strenuamente ma nulla possono contro i potenti e precisi attacchi del capitano Castellana, nettamente la migliore in campo tornata ai livelli a cui aveva abituato il folto pubblico presente sugli spalti. Punteggio del quarto set 25/21. Gioia in campo e sugli spalti. Grande la soddisfazione del Presidente Emanuele Giammusso e degli altri dirigenti presenti. Un apprezzamento particolare per l’ottimo arbitraggio del sig. Angelo Di Francesco. Adesso il big match di Adrano contro la forte compagine che assieme alla NIKE, come detto, occupa il secondo posto. Domenica 6 marzo ore 11.30 alla tensostruttura di Adrano. Sarà certamente un match di alto livello che dirà di più sulle possibilità della Nike di raggiungere un traguardo non preventivato ad inizio di stagione ma adesso a porta di mano: la serie C.
Settimana molto intensa e piena di appuntamenti per le altre compagini; lunedì Under 14 concentramento a San Cataldo palestra San Giuseppe; mercoledì Under 18 Pala Cannizzaro contro la forte Accademia di Kantor; Giovedì ancora Under 14 concentramento a San Cataldo, palestra San Giuseppe e infine venerdì Under 16 Pala Maira ritorno contro il Caltagirone già battuto per 0/3 nella gara di andata.
Tutte le formazioni della Nike, che conta ben 136 atlete e uno staff tecnico molto qualificato guidato da Susana Gorostiague oltre al preparatore atletico prof. Carlo la Rosa sono impegnate in un finale di stagione entusiasmante ed andranno a cimentarsi con le altre pari grado per la conquista dei vari titoli provinciali.
Questo il dettaglio della gara di sabato:
NIKE VOLLEY SAN CATALDO ASD – S.S. OPEN CLUB: 3/1 (25/13 – 12/25 – 25/19– 25/21).
NIKE VOLLEY : Castellana (K) 18, Le Nicitra 6, S. Cortese 21, A. Alù 22, Lombardo 3, Giammusso 8, Cutaia 27, Zagarrì 12 (ne), Scarlata V 15, Miraglia E. 10 (L) , Scarlata F. 11, Piampiano 31 (ne) , Tumminelli 5 (ne), Miriam Lombardo 3 (ne).
All. Susana Gorostiague, 2° All. Serena Giovino, Prep. Atletico Carlo la Rosa
OPEN CLUB: Molino, Cocuzza, D’Arrigo, Panfili, Di Giovanni, Motta, Isaia, Camerano, Di Dio. All.Sortino
Arbitro: Angelo Di Francesco della sezione di Agrigento.
