SAN CATALDO – Venerdì 9 gennaio si è tenuta presso la Sala Comunale Borsellino l’assemblea della Consulta Giovanile. I punti salienti all’ ODG erano la costituzione dei gruppi di lavoro tematici, la nomina del delegato della consulta giovanile in seno alla Consulta della Cultura, l’attribuzione di una sede alla Consulta e la discussione in merito ciò che sta accadendo a Gabbara.
È stata quindi deliberata la creazione dei gruppi di lavoro tematici “Volontariato”, “Cultura e spettacolo”, “Sport”, “Politiche giovanili e territoriali” e del gruppo di lavoro transitorio “Regolamento” che si occuperà di migliorare il regolamento vigente.
I gruppi saranno così composti:
Volontariato (composto dai delegati Cammarata Mattia, Andaloro Marco, Lo Piano Angelo, Bella Emanuele, Caleca Pietro, Fazzotta Salvatore, Imera Marco, Lunetta Clara).
Cultura e spettacolo (composto dai delegati Amico Paolo, Calì Giuliano, Falzone Antonio, Salerno Fabio, Goto Francesco, Zimarmani Andrea, Salerno Valentina, Diliberto Alessia, Fichera Gianmarco)
Sport (composto dai delegati Amico Martina, Fichera Carlo, Guarneri Andrea, Martorana Salvatore, Pignatone Luca, Tumminelli Alex, Andaloro Alessandro, Carletta Cataldo, Giammusso Chiara, Matraxia Angelo, Pirrera Angelo, Terrana Fausto)
Politiche giovanili e territoriali (composto dai delegati Favata Flavio, Giammusso Giulio, Orlando Emanuele, Saporito Lucrezia, Caramia Angelo, Curatolo Federico, Giumento Andrea Valerio, Sardo Andrea, Sollami Giorgio)
Regolamento (composto dai delegati Caleca Pietro, Caramia Angelo, Curatolo Federico, Favata Flavio,
Giammusso Chiara, Giammusso Giulio, Matraxia Angelo, Orlando Emanuele, Sollami Giorgio).
Il presidente Emanuele Orlando aveva già precedentemente manifestato, al fine di evitare la nascita di sterili contrapposizioni deleterie per la Consulta , la volontà di cedere le cariche di resp. gruppo di lavoro alla controparte che sosteneva la candidatura alla presidenza di Giorgio Sollami, seguendo tale principio sono stati eletti Emanuele Bella, Francesco Goto e Angelo Caramia che coordineranno rispettivamente i lavori dei gruppi Volontariato, Cultura e spettacolo, Regolamento. I resp.dei gruppi Sport e Politiche giovanili e territoriali verranno individuati successivamente. Francesco Goto in qualità di responsabile del gruppo Cultura e Spettacolo è stato altresi nominato delegato della Consulta Giovanile in seno alla consulta della Cultura.
L’assemblea della Consulta Giovanile, conclusa la fase costituente di sua competenza (elezione del presidente e dei componenti dell’ufficio di presidenza, costituzione dei gruppi di lavoro con relativi responsabili), in attesa della nomina da parte del consiglio comunale dei consiglieri che ne completeranno l’ufficio di presidenza, ha voglia di impegnarsi sin da subito nell’adempimento delle sue funzioni e necessita quindi di una sede dove svolgere i lavori dell’assemblea e dei gruppi di lavoro. Da regolamento la sede della consulta é il “Centro diurno per Minori”. Il presidente nel suo discorso programmatico aveva indicato come possibile sede anche l’ex scuola materna Belvedere, ma nel corso di colloqui informali con l’assessore di competenza è stato messo al corrente che per quell’edificio l’amministrazione ha altri progetti e che era in corso un censimento degli immobili comunali, tra i quali, una volta ultimato, avremmo potuto individuare una sede.
L’assemblea della Consulta Giovanile ha discusso della problematica in questione: gli intervenuti ribadivano l’assoluta necessità di una sede, proponendo di utilizzare parte del centro diurno per minori o di cambiare la destinazione d’uso del centro per anziani nel quartiere Santa Maria di Nazareth, al momento inutilizzato, facendone un centro di aggregazione giovanile da condividere con altre associazioni. L’assemblea chiederà all’amministrazione comunale, la concessione di una sede provvisoria nell’attesa di trovare una sede stabile. Successivamente si è discusso di quanto stia avvenendo a Gabbara, scatenando un dibattito molto proficuo sul tema
L’Assemblea della consulta giovanile esprime la propria solidarietà e il sostegno ai concittadini impegnati nel comitato “gabbara un si tocca” nella protesta contro il taglio di ettari di eucalipteti a Gabbara, Eden di molti podisti e naturalisti sancataldesi. Essendo stati messi al corrente del fatto che la ditta in questione opera nel pieno rispetto delle regole e delle autorizzazioni a loro concesse (dura lex sed lex), non ci resta che farci promotori o collaborare con altre realtà ad eventi futuri di sensibilizzazione come la piantumazione di nuovi alberi o l’organizzazione di incontri sul tema per far si che in futuro la cittadinanza sancataldese vigili attivamente sul nostro patrimonio ambientale.
