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Ricerca scientifica: un premio internazionale al nisseno Giovanni Ruvolo

Redazione

Ricerca scientifica: un premio internazionale al nisseno Giovanni Ruvolo

Ven, 06/07/2012 - 21:32

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Giovanni Ruvolo, ICS Caltanissetta

CALTANISSETTA – E’ siciliano uno dei vincitori del prestigioso premio internazionale Grant for Fertility Innovation (GFI). L’ unico italiano, tra gli 8 premiati, è il dr. Giovanni Ruvolo, nisseno di nascita ma palermitano di adozione.  Il premio, che  sostiene lo sviluppo della scienza e delle tecnologie innovative nel campo della riproduzione umana, viene assegnato annualmente da una commissione scientifica internazionale, che valuta i migliori progetti di ricerca nel settore della biologia e della genetica molecolare.  Dei numerosi progetti presentati da ricercatori di tutto il mondo, solo 8 sono stati riconosciuti di alto valore scientifico, ottenendo un cospicuo finanziamento per essere realizzati. Il Dr. Giovanni Ruvolo, laureato in Biologia nel 1988 ed in Biotecnologie nel 2003, lavora presso il Centro di Biologia della Riproduzione di Palermo, struttura nota per l’ innovazione e la qualità delle procedure che ha ottenuto la prima gravidanza in Italia nel 1984, e svolge attività di ricerca presso il Dipartimento STEMBIO della Facoltà di Scienze di Palermo, ed attività didattica presso la Clinica Ostetrica del Policlinico di Palermo e presso il Dipartimento di Medicina Interna del Policlinico di Catania, è stato premiato insieme a ricercatori australiani, inglesi, francesi, americani e brasiliani. La ricerca del Dr. Ruvolo, che il GFI sosterrà per i prossimi 2 anni, riguarderà lo studio dei meccanismi molecolari che controllano la selezione degli ovociti umani. L’ obiettivo scientifico è quello di comprendere come naturalmente da una popolazione di centinaia di ovociti che vengono fisiologicamente attivati in ogni ciclo mestruale, solo un ovocita viene selezionato provocando la degenerazione di tutti gli altri, garantendo la gravidanza che in genere esita in un bambino sano. Comprendere questi meccanismi di selezione naturale, consentirebbe, nei programmi di fecondazione assistita, di selezionare gli ovociti migliori, riducendo significativamente il numero di embrioni da generare per garantire, in coppie infertili, la possibilità di ottenere maggiori probabilità di ottenere un bambino sano.  

Il premio è stato consegnato durante una toccante cerimonia, uno degli eventi di spicco del congresso della Società Europea di Riproduzione ed Embriologia Umana (ESHRE) svoltasi ad Istanbul dall’ 1 al 4 luglio, in presenza di riconosciuti scienziati del settore, che annovera tra gli altri anche il Premio Nobel Robert Edwards. E’ il riconoscimento alla determinazione di un ricercatore siciliano che ha deciso di tornare dagli Stati Uniti per realizzare una ricerca di qualità nella sua Sicilia, grazie al supporto del suo mentore il prof. Ettore Cittadini, riconosciuto punto di riferimento mondiale del settore. Il cospicuo finanziamento che coprirà per intero la ricerca consentirà di poter svolgere la sperimentazione anche in altri laboratori sparsi nel mondo, dalla Mc Gill University di Montreal, alla Mt. Sinai University di new York e con la Monach University di Melbourn, con le quali il Dr. Ruvolo collabora da diversi anni.

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