Salute

Nasce anche a Gela la Lega italiana diritti dell’animale

Redazione

Nasce anche a Gela la Lega italiana diritti dell’animale

Gio, 10/03/2011 - 12:00

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Assemblea costituente venerdì 11 marzo alle 18 nei locali del bar Hunter in piazza Salandra a Gela (CL) per la nascita anche nella città del Golfo della sezione L.I.D.A. L’assemblea è aperta a tutti coloro che vogliano concretamente dare il proprio contributo alla causa animalista nel contrasto al dilagante fenomeno randagismo in città, collaborando con le istituzioni nell’applicazione degli strumenti di prevenzione impartiti dalla L.R. 15/2000, che obbliga i Comuni alla sterilizzazione dei randagi ed al controllo dell’iscrizione dei cani padronali all’anagrafe canina attraverso l’inserimento del microchip entro 60 giorni dalla nascita.

Promotore dell’iniziativa, che segue la costituzione, nel 2008, del nucleo provinciale nisseno della LIDA, è il gelese Massimo Greco, da sempre molto attento alle problematiche legate al randagismo che interessano il suo Comune. Ad illustrare compiti ed obiettivi della nascente sezione sarà Salvatore Colonna, responsabile provinciale di Caltanissetta e coordinatore regionale delle Guardie Zoofile LIDA. “Sono purtroppo sempre numerosissime – sottolinea Colonna-  le segnalazioni che giungono ai nostri numeri telefonici dalla città di Gela su avvelenamenti, abbandoni, maltrattamenti animali e mancati interventi di pronto soccorso su animali feriti. Sono inoltre in molti a denunciare la presenza di diversi gruppi di cani vaganti su cui non si è mai attivato alcun programma di sterilizzazione e microchippatura per limitarne la riproduzione incontrollata; a tali attività di prevenzione devono provvedere i Comuni in collaborazione con l’ASP 2 nissena come previsto dalla L.R. 15/2000. Stessa attenzione sarà dedicata all’anagrafe canina ed agli obblighi previsti per i proprietari di cani. Il microchip è infatti un fortissimo deterrente alla diffusissima pratica dell’abbandono, soprattutto di cuccioli, tanto più che oggi per legge un cucciolo va iscritto all’anagrafe entro i 60 giorni di vita”.

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