Si è conclusa con uno straordinario successo la tre giorni dedicata alla cultura delle 64 case, che ha visto come protagonista assoluta la campionessa italiana di scacchi 2025 Olga Zimina. Tra la sfida in simultanea svoltasi in Piazza Duomo a Termini Imerese e gli stage tecnici presso la sede di Turismosicilia a Palermo, l’evento ha segnato un momento storico per la promozione di questa disciplina nel territorio siciliano. Olga Zimina ha sottolineato come, nonostante oggi sia molto facile iniziare a giocare online da casa, il vero cuore di questo sport rimanga il circolo locale, inteso come un fondamentale punto di incontro e socializzazione. Essere la giocatrice più forte d’Italia è per lei un onore che comporta la grande responsabilità di rappresentare il Paese in tutte le più importanti competizioni internazionali. La campionessa ha ribadito che il segreto del successo risiede nella dedizione e nell’impegno costante, elementi essenziali affinché i risultati possano finalmente arrivare in quello che lei definisce, a tutti gli effetti, uno sport completo.
Antonio Manganiello, presidente dell’Associazione “Matti per gli scacchi”, ha spiegato come l’obiettivo principale dell’iniziativa fosse quello di “rimettere in moto” l’antica e prestigiosa tradizione scacchistica di Termini Imerese. Utilizzando il termine tecnico “bianco in moto”, ha evidenziato la necessità di rispondere alla richiesta “incessante” della cittadinanza e dei genitori per l’apertura di un centro dedicato. Grazie alla collaborazione con realtà locali come le Società Cooperative Sociali “Novi Familia” e Luna Nuova, il progetto punta a stabilire una presenza fissa in città attraverso una succursale della sede palermitana dell’ASD “Matti per gli scacchi”. Manganiello ha insistito sull’importanza pedagogica di questa disciplina, definendo gli scacchi un momento fondamentale per la crescita dei ragazzi e delle ragazze, utile non solo per l’acquisizione della logica e il supporto a materie come matematica e fisica, ma come strumento prezioso per la loro vita futura.
Angelica Tantillo, presidente di Turismosicilia, ha invece posto l’accento sulla straordinaria capacità degli scacchi di agire come veicolo di socializzazione, citando l’esempio di un giovane studente che, trovandosi all’estero senza conoscere la lingua, riuscì a integrarsi e trovare amici proprio entrando in un circolo di scacchi. Attraverso il gioco, è possibile comprendere la mentalità di chi si ha di fronte, poiché ognuno porta sulla scacchiera la propria personalità: si può capire se l’avversario è una persona aggressiva, attenta alle regole o rispettosa dell’altro. Oltre alla valenza sociale, la Tantillo ha illustrato il potenziale degli scacchi come volano per il turismo: eventi di questo calibro possono attrarre giocatori in luoghi meno battuti dai circuiti classici, trasformandoli in “turisti per caso” pronti a scoprire bellezze locali come il Belvedere, il castello o il museo cittadino dopo aver sfidato la campionessa in piazza.
«Non è un caso che sia stata scelta proprio la nostra città – dichiara l’assessore alle Politiche sociali di Termini Imerese, Maria Concetta Buttà – È l’esito di una collaborazione consolidata con Turismosicilia, che vede gli scacchi protagonisti di inclusione e crescita, nell’ambito del progetto Crisci Ranni, a contrasto di vecchie e nove povertà educative».
«Non si tratta solo di un evento, seppur reso straordinario dalla presenza di Olga Zimina, perché come Amministrazione siamo già impegnati nel definire nuove forme di collaborazione per supportare la diffusione dell’attività scacchistica presso il nostro territorio, a favore in particolare di minori e giovani», conclude la sindaca Maria Terranova.
L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo della Città Metropolitana di Palermo.

