Numerosi gli interventi realizzati e gli obiettivi raggiunti nel corso dell’anno, frutto dell’impegno concreto e della visione strategica impressa dalla Direzione Aziendale guidata dal Dott. Salvatore Lucio Ficarra, unitamente alla sinergia operativa di tutti i servizi aziendali. Un impegno corale che ha permesso di consolidare la qualità dei servizi offerti alla comunità. L’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta comunica con soddisfazione i risultati dell’importante piano di potenziamento del personale attuato nel corso dell’anno. Un’operazione impegnativa che ha portato all’immissione in servizio di centinaia di professionisti, garantendo stabilità lavorativa e, soprattutto, un miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi sanitari offerti ai cittadini. Attraverso il conferimento di nuovi incarichi a tempo indeterminato e l’incremento di ore di servizio per gli specialisti ambulatoriali già in organico, l’Azienda ha immesso nel sistema sanitario provinciale un totale di 327 ore settimanali aggiuntive nelle varie branche specialistiche con l’obiettivo di garantire una presenza capillare dei medici specialisti in tutti i distretti, dai grandi centri ai comuni più piccoli, rafforzando l’offerta sanitaria territoriale.Il pilastro del piano occupazionale è rappresentato dalle 276 assunzioni a tempo indeterminato. Questa scelta mira a ridurre il precariato e a consolidare i reparti ospedalieri e i servizi territoriali. Tra le figure principali spiccano:Personale Infermieristico: 114 infermieri e 1 infermiere pediatrico. OSS e OTA: 97 Operatori Socio Sanitari (OSS) e OTA. Dirigenza Medica: 36 dirigenti medici distribuiti tra reparti ospedalieri (29), prevenzione (3) e DSM (4). Professioni Sanitarie e Tecnici e Amministrativi:tecnici di laboratorio (5), di radiologia (5), fisioterapisti (3), ostetriche (2), dirigenti biologi (2), ingegneri (1) e coadiutori (1).Per rispondere alle esigenze temporanee ed urgenti l’ASP ha contrattualizzato 55 professionisti a tempo determinato tra cui 27 infermieri, 7 dirigenti medici, 7 medici specializzandi vincitori di concorso e figure quali:1 Educatore professionale1 Tecnico della prevenzione1 Assistente amministrativo 1 Fisioterapista4 Ostetrici1 Ortottista – Assistente di oftamologia1 Tecnico di neurofisiopatologia1 Tecnico Audioprotesista3 Tecnici dell’educazione e riabilitazione psichiatrica e psicosocialeL’Azienda ha inoltre fatto ricorso a forme contrattuali specifiche per coprire aree di particolare necessità: 60 incarichi libero-professionali conferiti a Dirigenti Medici per garantire la continuità dei servizi d’emergenza e specialistici. 15 incarichi ex art. 15 octies D.Lgs 502/92 dedicati a progetti specifici che coinvolgono figure come dirigenti psicologi (7), pedagogisti (1), mediatori culturali (2), assistenti alla poltrona (2), collaboratori amministrativi (2) e fisioterapisti (1).Occorre citare nell’ambito delle attività svolte gli interventi relativi alla riorganizzazione dei servizi ospedalieri. Nel corso dell’anno 2025, negli ospedali dell’area sud (Gela, Niscemi e Mazzarino) sono stati attivati e riorganizzati importanti servizi sanitari, con l’obiettivo di migliorare l’offerta assistenziale.In particolare, presso il Presidio Ospedaliero “Santo Stefano” di Mazzarino è stato attivato il servizio di riabilitazione, con l’istituzione dell’Unità Operativa Semplice di Recupero e Riabilitazione Funzionale, dotata di n. 3 posti letto, oltre all’attivazione di ambulatori dedicati alla riabilitazione, con il servizio diretto dal dott. Luigi Virone.Sono state inoltre ristrutturate, riattivate e messe in sicurezza le sale operatorie dei blocchi operatori del Presidio Ospedaliero Santo Stefano di Mazzarino e del Presidio Ospedaliero “Suor Sicilia Basarocco” di Niscemi.Per quanto riguarda il presidio di Niscemi, l’organizzazione delle attività chirurgica è stata affidata al dott. Franco Cori, responsabile dell’UOSD di Chirurgia, per la ripresa dell’attività di chirurgia di base, con l’esecuzione di piccoli interventi chirurgici.A partire dal mese di gennaio, è prevista inoltre la ripresa degli interventi di chirurgia oftalmica, con la conseguente riattivazione completa dell’attività chirurgica.A Mazzarino l’UOSD di Chirurgia è stata assegnata al Dr. Giuseppe Polara che gestisce le attività di chirurgia ambulatoriale con la previsione dell’attivazione, a partire dal 2026, dei relativi posti letto del servizio. Diverse le azioni intraprese per il miglioramento assistenziale negli ospedali dell’area nord (Caltanissett, San Cataldo e Mussomeli) per rispondere con maggiore efficacia alla domanda di salute dei cittadini della provincia nissena e non solo. Il Presidio Ospedaliero “S. Elia” di Caltanissetta, oltre al mantenimento della piena operatività di tutte le unità e dei posti letto previsti dalla rete ospedaliera regionale, ha visto un significativo potenziamento della propria offerta sanitaria: Aumento della capacità ricettiva: Incrementati i posti letto nelle Unità Operative Complesse (UOC) di Cardiologia, Medicina Interna e Pneumologia. Chirurgia h12: Potenziamento della chirurgia maggiore con attività programmata per 12 ore al giorno, 5 giorni su 7. Efficienza Operatoria: Riapertura di due sale operatorie al IV piano e forte impulso alla chirurgia ambulatoriale. Pronto Soccorso: Attivazione, dal mese di luglio 2025, del Triage Avanzato presso la UOC di Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza (MCAU) per una gestione più rapida ed efficiente delle emergenze. Diagnostica e Interventistica: Avvio delle procedure di ERCP (Colangio-pancreatografia endoscopica retrograda) presso la UOC di Gastroenterologia. Attivazione della nuova TAC 128 slice, tecnologia di ultima generazione per immagini ad altissima definizione. Infrastrutture: In fase di ultimazione la ripavimentazione della UOC di Radiologia e il consolidamento strutturale dei solai. Comfort per l’utenza: Trasferimento della UOC di Dermatologia presso l’edificio B (I piano), in locali più ampi e funzionali.Gli interventi presso l’ospedale M. I. Longo di Mussomeli si sono concentrati sull’ottimizzazione dei percorsi di cura e sulla sicurezza del paziente:• Nuovi Servizi: Apertura dell’Unità Operativa di Lungodegenza (8 posti letto) e attivazione dell’Osservazione Breve Assistita (OBA) con 3 posti letto presso il Pronto Soccorso. Ottimizzazione Logistica: Trasferimento della UOC di Ortopedia al II piano, adiacente al blocco operatorio. Tale spostamento garantisce percorsi più rapidi, maggiore sicurezza post-anestesiologica e una riduzione dei tempi di trasporto interno. Prospettive 2025: Entro l’anno sarà attivata la terza sala operatoria e inaugurato il servizio di Accoglienza pre-operatoria, finalizzato a una migliore preparazione dei pazienti e all’ottimizzazione dei tempi operatori e delle risorse umane. L’ASP di Caltanissetta ha completato il piano di ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero previsto per l’anno 2025 con un investimento complessivo di 14.580.000 euro. Grazie ai fondi del PNRR (Missione 6, Componente 2, Investimento 1.1.2), la sanità nissena compie un salto di qualità storico, dotando i presidi ospedalieri del territorio di strumentazioni di ultima generazione che consentono senz’altro di ridurre le liste d’attesa, migliorare la precisione delle diagnosi e offrire trattamenti oncologici all’avanguardia.Di seguito il riepilogo delle grandi apparecchiature installate e collaudate nel corso dell’anno:Il P.O. “S. Elia” – Caltanissetta si conferma centro di eccellenza per l’alta diagnostica e la medicina nucleare: 1 PET/TAC: per una diagnostica oncologica e bio-molecolare di altissimo livello. 1 TAC e 1 Gamma Camera: per il potenziamento della radiologia e medicina nucleare. 1 Angiografo: per la gestione delle emergenze cardiologiche e vascolari. 1 Mammografo di ultima generazione. 2 Sistemi Radiologici Fissi. 3 Ecotomografi (di cui 2 destinati all’integrazione con il Distretto Sanitario Territoriale).Nel P.O. “Vittorio Emanuele” – Gela si registra un rafforzamento massiccio con particolare attenzione all’area oncologica: 2 Acceleratori Lineari: una svolta per la radioterapia territoriale. 1 Risonanza Magnetica Nucleare (RMN). 1 Mammografo per lo screening senologico. 2 Sistemi Radiologici Fissi. 3 Ecotomografi (di cui 2 in sinergia con il Distretto Sanitario Territoriale). Nel P.O. “Maddalena Raimondi” – San Cataldo: 1 Acceleratore Lineare: potenziamento fondamentale per i percorsi terapeutici. 1 Ecotomografo. Nel P.O. M.I. Longo di Mussomeli: 1 Mammografo e 1 Sistema Radiologico Fisso.Nel P.O. Santo Stefano di Mazzarino: 1 Mammografo e 1 Sistema Radiologico Fisso.Nel P.O. Suor Cecilia Basarocco di Niscemi: 1 Mammografo e 1 Sistema Radiologico Fisso.Nell’ambito della programmazione per l’anno 2025, l’ASP ha anche finalizzato una serie di importanti aggiudicazioni per l’acquisto di apparecchiature elettromedicali e attrezzature destinate ai vari reparti dei presidi ospedalieri della provincia. Tali interventi, volti a innalzare i livelli di assistenza e sicurezza per i pazienti, si aggiungono ai progetti già specificamente finanziati dai fondi PNRR, FSE e altri canali di finanziamento straordinari.Le procedure concluse riguardano una vasta gamma di ambiti clinici, dalla chirurgia d’urgenza alla diagnostica avanzata, fino ai servizi di emergenza-urgenza:-n. 1 tavolo operatorio e n. 1 elettrobisturi destinati dell’ambulatorio afferente all’U.O. Chirurgia Generale del P.O. “Vittorio Emanuele” di Gela, nonchè di n. 1 elettrobisturi destinato al vascular team del P.O. “Sant’Elia” di Caltanissetta-n. 1 tavolo operatorio da destinarsi alla U.O.C. di Ortopedia e Traumatologia del Presidio Ospedaliero di Caltanissetta-letti bilancia e poltrone bilancia per Nefrologia e dialisi-n. 3 ambulanze-sistemi per l’U.O. di Radioterapia del Presidio Ospedaliero di San Cataldo-impianti e materiale di consumo per il trattamento dell’acqua presso il Presidio Ospedaliero di Caltanissetta-apparecchiature elettromedicali fisioterapiche da destinarsi alla unità operative di medicina fisica e riabilitativa/recupero e riabilitazione funzionale/ortopedia-workstation di anestesia-dotazioni necessarie alla realizzazione del “progetto sangue a bordo” – trattamento precoce in elisoccorso della emorragia post traumatica, dell’UOC Centrale Operativa S.U.E.S. 118 di Caltanissetta-laser mobili esterni comprensivi di software per la simulazione virtuale dei trattamenti radioterapici e tavola porta-paziente piatta per il sistema a tomografica computerizzata-piattaforma di navigazione chirurgica cardiologica-monitor/defibrillatori, di sistemi di rianimazione/massaggio cardiaco e toracico non invasivo automatico e di carrelli di emergenza ospedalieri/territoriali-frigoriferi per farmaci, vaccini, ecc. e sistema di monitoraggio e telegestione da remoto-sedie a rotelle e barelle, comprensivo delle attività di pulizia e sanificazione ordinaria e straordinaria-sistema real time lamp icgene e, in somministrazione quinquennale, di kit biologia molecolare per Laboratorio di Sanità Pubblica-n. 1 stativo mobile ad arco a C da destinarsi alla U.O.C. di Gastroenterologia del Presidio Ospedaliero di Caltanissetta -n. 1 apparecchio elettromedicale per elastografia epaticada destinarsi alla U.O.C. di Gastroenterologia del Presidio Ospedaliero di Caltanissetta-quanto necessario all’attivazione del CPA.Nel piano di ammodernamento messo in atto dall’ASP di Caltanissetta nel corso del 2025 vi rientrano anche tutti gli importanti interventi di ristrutturazione, manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico che interessano le strutture sanitarie della provincia. Il piano degli interventi si articola su tre direttrici principali: il potenziamento dei reparti ospedalieri, l’ammodernamento tecnologico legato ai fondi PNRR e il rafforzamento dei servizi territoriali. I principali interventi nei Presidi Ospedalieri P.O. S. Elia (Caltanissetta): Di particolare rilievo l’ambizioso progetto di efficientamento energetico con l’installazione di un impianto di trigenerazione, che garantirà un impatto ambientale ridotto e una maggiore autonomia energetica. Proseguono inoltre i lavori per l’implementazione del Pronto Soccorso Infettivologico e l’adeguamento dei locali destinati alla nuova CT-PET e all’Angiografo. P.O. Vittorio Emanuele (Gela): In corso una profonda riqualificazione che include il rifacimento dei reparti di Urologia, Medicina e Chirurgia, oltre al rinnovo dei sistemi di climatizzazione e al potenziamento della Radioterapia con i due nuovi acceleratori lineari. P.O. S. Stefano (Mazzarino) e S. Cecilia Basarocco (Niscemi): Gli interventi si sono concentrati sulla messa in sicurezza e riqualifica dei blocchi operatori, il superamento delle barriere architettoniche e l’ottimizzazione degli spazi per la farmacia e la diagnostica. P.O. M.I. Longo (Mussomeli): Completati i lavori per la nuova Guardia Medica e l’adeguamento della Lungodegenza e del CAL Endoscopia, con significativi interventi sugli impianti di climatizzazione centralizzata. P.O. M. Raimondi (S. Cataldo): Riqualificata la centrale termica e predisposti i locali per il trasferimento degli uffici che consentiranno la nascita della futura Casa di Comunità.Sul fronte territoriale, si evidenzia: La realizzazione di un impianto fotovoltaico presso la Casa della Comunità di Via Malta a Caltanissetta. L’allocazione della nuova Centrale Operativa 118 e del CED presso l’ex RSA di Via L. Monaco. L’avvio della progettazione per la riqualificazione dei Consultori Familiari di Caltanissetta, Vallelunga Pratameno e Santa Caterina Villarmosa, nell’ambito del Programma Nazionale Equità nella Salute. Il direttore generale Salvatore Ficarra si ritiene soddisfatto del lavoro svolto. Una gestione attenta che ha saputo trasformare investimenti, scelte strategiche e competenze in valore reale per il territorio, mettendo sempre la salute dei cittadini al centro di ogni decisione.
di Redazione 3
Lun, 29/12/2025 - 14:38

